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Incendio a «Le Vele» di Desenzano, vigili del fuoco anche dal Trentino

Al lavoro oltre 70 pompieri. Il rogo divampato da un ex magazzino in ristrutturazione. Ordinanza del sindaco: finestre chiuse e divieto di sostare nelle vie limitrofe



LAGO DI GARDA. E’ stato spento il pauroso incendio divampato ieri pomeriggio (23 maggio) al centro commerciale «Le Vele» di Desenzano, sulla sponda bresciana del Garda.

Il rogo è scoppiato verso le 16.30 ed è partito probabilmente dal tetto di un’attività commerciale in ristrutturazione, l’ex negozio Obi collegato a Le Vele: potrebbe essere esplosa una bombola di gpl.

Le fiamme hanno avvolto l’edificio e si sono propagate soprattutto nella zona tra gli uffici dell’Asst del Garda, l’ex Obi e un negozio di articoli sportivi. L’edificio è stato evacuato. La colonna di fumo che si è alzata era visibile a distanza anche dall’autostrada.

All’interno del cantiere c’erano alcuni operai ma nessuno fortunatamente è rimasto ferito.

Le riprese dall’alto dell’incendio al centro commerciale “Le Vele” di Desenzano

È stato spento il pauroso incendio divampato al centro commerciale «Le Vele» di Desenzano, sulla sponda bresciana del Garda. Il rogo è scoppiato verso le 16.30 ed è partito probabilmente dal tetto di un’attività commerciale in ristrutturazione, l’ex negozio Obi collegato a Le Vele: potrebbe essere esplosa una bombola di gpl.

Una settantina i vigili del fuoco impegnati a spegnere le fiamme. Da Trento partiti un mezzo speciale e un'autobotte per lo spegnimento di incendi industriali con due operatori.

Danni alla struttura e anche agli esercizi commerciali circostanti. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente: i primi rilievi hanno mostrato la presenza in aria dei tipici inquinanti della combustione, tra cui lo stirene e ammoniaca. È stato quindi disposto il posizionamento dei campionatori ad alto volume che tra qualche giorno riveleranno la presenza o meno dei micro inquinanti tra cui le diossine.

In serata l’ordinanza del sindaco di Desenzano che ha disposto la chiusura delle finestre in zona, il divieto di sostare all’aperto se non strettamente necessario e di raccogliere frutta e verdura negli orti di pertinenza dei fabbricati.













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