il disastro

Terremoto devastante in Turchia: più di settecento morti, centinaia di feriti

Allarme tsunami sulle coste italiane poi revocato

LE IMMAGINI: I soccorritori fra le macerie

ISTANBUL


ISTANBUL. Un devastante terremoto di magnitudo 7.8 è avvenuto nella notte, alle ore 02.17, nel sud della Turchia, vicino al confine con la Siria, provocando la morte di almeno 700 persone.

Il castello di Gaziantep, struttura di epoca romana costruita nel terzo secolo, è stato distrutto. Lo rende noto CnnTurk mostrando immagini dell'edificio ridotto ad un cumulo di macerie.

Terremoto devastante in Turchia, almeno 700 vittime: l'intervento dei soccorritori

Qui un palazzo crollato a Diyarbakir, in Turchia. Almeno 284 i morti in Turchia e almeno 427 in Siria. Il terremoto di magnitudo 7.8, registrato alle 2.17, ha colpito il sud est del Paese e il nord della Siria (foto Ansa Epa)

Il Dipartimento della Protezione Civile comunica che è stato revocato l'allerta maremoto per possibili onde sulle coste italiane in seguito al sisma. La revoca è stata disposta sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell'Ingv. È ripresa regolarmente la circolazione ferroviaria in Sicilia, Calabria e Puglia, dove era stata sospesa a scopo cautelativo, dalle 6.30.













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