Morto dopo inseguimento, carabinieri indagati per falso

Anche per 'depistaggio' nell'inchiesta sulla morte di Ramy

MILANO


(ANSA) - MILANO, 09 DIC - La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati, in vista degli accertamenti, contestando, a vario titolo, falso e frode processuale e depistaggio, almeno due carabinieri nell'inchiesta sulla morte, in un inseguimento il 24 novembre, di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano che era bordo dello scooter, guidato dal 22enne Fares Bouzidi. Il carabiniere alla guida era già iscritto per omicidio stradale come il 22enne. Si indaga per falso in relazione al verbale d'arresto per resistenza per Bouzidi, che non faceva riferimento all'impatto tra auto e moto. E per depistaggio sulla presunta cancellazione di un video di un testimone. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano

Tragedia

Sara Piffer morta travolta da un'auto mentre si allenava su strada: era una promessa del ciclismo

L'incidente è avvenuto lungo una strada secondaria che porta da Mezzocorona a Mezzolombardo: troppo gravi i traumi riportati dalla 19enne di Palù di Giovo, atleta della Mendelspeck. La tragedia sotto gli occhi del fratello (foto D.Panato)

I NUMERI Nove ciclisti vittime della strada da inizio anno
IL CORDOGLIO Sgomento e dolore, le condoglianze della Provincia
IL PRECEDENTE Matteo Lorenzi morto a 16 anni in bici contro il furgone
L'INCIDENTE Alice Toniolli caduta in gara, 3 indagati