Mes: Mulè, dissidi inesistenti nel centrodestra

Presa di posizione di Berlusconi nel solco della coerenza

ROMA


(ANSA) - ROMA, 02 DIC - "Fanno più rumore presunti e inesistenti dissidi interni al centrodestra dopo la presa di posizione del presidente Berlusconi che, nel solco della coerenza, altro non è che la logica e naturale conseguenza di quello che lo stesso Berlusconi ripete a chiare lettere fin dal dicembre 2019 (non farebbe male ad alcuni commentatori avere un po' di memoria giornalistica), che la maggioranza a pezzi sul Mes, con il ministro degli Esteri e "leader" dei 5stelle Luigi Di Maio che sconfessa apertamente non un passante ma il ministro dell'Economia che con tutto il Pd ha salutato con la ola la riforma del Meccanismo europeo di stabilità. Il problema è che esiste una maggioranza divisa e spaccata, che va avanti a tentoni e al buio: è la stessa maggioranza che anche in campo internazionale consegna un'Italia a pezzi. Invece di guardare al dito sarebbe auspicabile guardare alla luna con l'incapacità di questa maggioranza di essere governo. E con il presidente Conte che fischietta e non si occupa della vicenda". Così in una nota Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano