Media, 'ribelli siriani sequestrano vasto quantitativo di droga'

Si tratta del captagon, stimolante simile all'anfetamina

ROMA


(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Il drammatico crollo del regime siriano di Bashar al-Assad ha fatto luce sugli angoli oscuri del suo potere, tra cui l'esportazione su scala industriale del farmaco proibito captagon. Lo riporta il Guardian. I combattenti guidati dagli islamisti hanno sequestrato basi militari e centri di distribuzione di questo stimolante simile all'anfetamina, che ha invaso il mercato nascosto in tutto il Medio Oriente. Guidati dal gruppo Hayat Tahrir al-Sham (Hts), i ribelli affermano di aver trovato un enorme carico di droga e hanno dichiarato che sarà distrutto. Un combattente, Abu Malek al-Shami, ha affermato che la fabbrica era legata a Maher al-Assad e Amer Khiti. Maher al-Assad, fratello di Bashar al-Assad, era un comandante militare e ora si presume sia in fuga. È accusato di essere il responsabile del commercio di captagon. Il politico siriano Khiti è stato sanzionato nel 2023 dal governo britannico, secondo cui "controlla molteplici attività in Siria che facilitano la produzione e il contrabbando di droga". (ANSA).













Ambiente&Percorsi

ambiente

Wwf: allarme per l'inquinamento nel lago di Garda

A lanciare il grido d’allarme è Paolo Zanollo portavoce del Wwf Bergamo-Brescia: «Il primo grande nemico è ancora un sistema fognario indegno di un territorio turistico, ci sono ancora comuni che non hanno separato acque nere e acque bianche mentre sostanze tossiche e insalubri finiscono nel lago. Ma invece di intervenire, si spendono milioni in lungolaghi, passerelle, piazze vetrina e promozione turistica»

IL NODO Troppi interessi edilizi sui litorali del lago di Garda?


DANIELE PERETTI
vino

Consorzio Doc delle Venezie, il congresso annuale a Trento

Appuntamento il 19 novembre, con una nuova edizione dedicata al tema "Cambiamento climatico, territorio e qualità: nuove traiettorie per il Pinot Grigio del Triveneto". Il settore deve confrontarsi sia con il nodo del surriscaldamento sia con le riforme legislative e i nuovi modelli di mercato e di consumo

Primo piano

alpini

I 257 Capigruppo della sezione Ana di Trento in assemblea

Appuntamento domenica 23 novembre al teatro dell’istituto Arcivescovile, assieme ai 12 capi Nu.Vol.A. della Protezione civile Ana e a tutto il consiglio direttivo sezionale. Per il presidente uscente Paolo Frizzi, al termine del secondo mandato, sarà poi importante il confronto per una valutazione sulla scelta di un futuro nel governo associativo