Le Filippine al voto, domina la faida Marcos-Duterte

Le elezioni di medio termine sono considerate un referendum

MANILA


(ANSA) - MANILA, 12 MAG - Milioni di filippini si sono recati alle urne questa mattina per le elezioni di medio termine, considerate un referendum sulla faida in corso tra il presidente Ferdinand Marcos e la vicepresidente Sara Duterte, sottoposta a impeachment. Le urne sono aperte dalle 7:00 (l'1:00 in Italia) per una corsa che deciderà oltre 18.000 incarichi: dai seggi alla Camera dei Rappresentanti alle contestatissime cariche comunali. È il voto al Senato, tuttavia, che comporta implicazioni potenzialmente importanti per le elezioni presidenziali del 2028. I 12 senatori che verranno eletti, infatti, costituiranno metà della giuria nel processo di impeachment di Duterte, fissato provvisoriamente per luglio, che potrebbe comportare la sua esclusione permanente dai pubblici uffici. La faida, da tempo latente, tra Duterte e l'ex alleato Marcos è esplosa a febbraio, quando la Camera l'ha messa sotto accusa per presunti "crimini gravi", tra cui corruzione e un complotto per assassinare il presidente. Solo un mese dopo, suo padre, l'ex presidente Rodrigo Duterte, è stato arrestato e condotto in aereo alla Corte penale internazionale (Cpi) lo stesso giorno, per affrontare un'accusa di crimini contro l'umanità per la sua sanguinosa campagna antidroga. Sara Duterte avrà bisogno di nove voti nei 24 seggi del Senato per preservare qualsiasi speranza di una futura corsa presidenziale. (ANSA).













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“NonAdventures”: una valle raccontata dai ragazzi. Emozioni e sfide nella finalissima di Cles

Oltre 400 alunni coinvolti, con 80 finalisti che si sono sfidati tra quiz e prove di abilità, dimostrando passione e conoscenza del territorio. A vincere il trofeo, ideato dall’artista Andrea Borga, l’Istituto di Taio-Coredo. Un’iniziativa corale che ha unito istituzioni, scuole e operatori turistici, coordinata da Luca Paternoster e promossa dalla Comunità della Val di Non, ApT e Piani Giovani

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Diecimila tra alunni e studenti in consiglio provinciale. Gran finale a Trento

Successo per la seconda edizione di “Focus”, l'iniziativa di tre giorni che pone fine ad un anno scolastico da record con oltre 10 mila presenze al progetto formativo del Consiglio provinciale di Trento. Duecentocinquanta alunne e alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie del Trentino in sala Depero hanno partecipato, mercoledì 28 maggio 2025, all'evento "Dov’è l’Autonomia", presentando i propri lavori: cortometraggi e modellini con richiami al volontariato, all’ambiente, alle tradizioni e a figure storiche come Alcide De Gasperi. “Ci pensiamo noi” ha visto studenti e studentesse di quattro classi delle scuole superiori trentine, giovedì 29, sugli scranni del Consiglio provinciale, per presentare il frutto di mesi di lavoro: proposte, riflessioni e soluzioni pensate per il futuro. Infine “Parliamo di Autonomia”, venerdì 30 maggio, ha coinvolto 250 ragazzi delle classi 3e e 4e delle scuole secondarie di secondo grado per un talk show nella sede della Cooperazione Trentina, ospiti d'eccezione i big di Aquila Basket (foto Consiglio provinciale / Alessandro Zanon e Marco Loss)

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Ondata di caldo: si alzano le temperature, possibili temporali

Anche in Trentino sarà un fine settimana rovente e sopra le medie stagionali, Bolzano fra i capoluoghi più a rischio e da bollino rosso. Da domenica pomeriggio una piccola massa d'aria atlantica trasformerà il calore accumulato in questi giorni in rovesci anche violenti e le temperatura subiranno una flessione