Iran: Ruffo (Sissa Trieste), Teheran risparmi vita Djalali

Nuovo appello al Governo iraniano per il rilascio

TRIESTE


(ANSA) - TRIESTE, 02 DIC - "Ormai sono tante le organizzazioni internazionali, le istituzioni scientifiche, i comitati che chiedono di fermare l'esecuzione di Ahmadreza. Raramente la voce si era alzata così alta da tutto il mondo. Ora vorremmo che l'appello fosse ascoltato, che il Governo iraniano rinunci ad un atto così inumano. Il 30 novembre 1786 il Granducato di Toscana abolì la pena di morte e quella data è diventata la giornata mondiale contro la pena di morte. Chiedo al Governo iraniano di celebrare quel giorno annullando l'esecuzione di Ahmadreza". E' il nuovo appello lanciato questa mattina dal Rettore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Sissa di Trieste, prof. Stefano Ruffo perché lo scienziato iraniano-svedese Ahmadreza Djalali venga rilasciato. Djalali potrebbe essere giustiziato nelle prossime ore perché accusato di essere una spia per conto di Israele. Ruffo aveva già sottoscritto una lettera-appello pochi giorni fa - approvata dal Cda e dal Senato accademico della Sissa - per chiedere la sospensione della pena capitale e il rilascio immediato di Djalali, aderendo all'appello della Scholars at Risk (SAR) , rete internazionale di oltre 500 istituti di istruzione superiore e migliaia di individui in 39 Paesi. Peraltro, in quella occasione Ruffo aveva ribadito che la Sissa "si batte per la libera circolazione degli scienziati".e che nel 2016 "ha promosso il protocollo d'accordo fra enti di ricerca e formazione della regione per l'accoglienza degli scienziati in difficoltà destinando anche un piccolo finanziamento per chi fosse in difficoltà ". (ANSA).













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