Il figlio di Napolitano, 'buone battaglie e cause sbagliate'

"La politica per lui richiedeva assunzioni di responsabilità"

ROMA


(ANSA) - ROMA, 26 SET - Napolitano "ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate". Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell'Aula della Camera, ripercorrendo il suo l'impegno politico e istituzionale. "Non ricordo un solo giorno che non sia stato di lavoro. La politica era per lui era una cosa seria. Richiedeva decisioni e assunzione di responsabilità, non sopportava la demagogia. La politica era inscindibile dalla vita quotidiana, la politica era il nostro orizzonte. Ciò non gli impediva di essere un marito e padre affettuosissimo", ha aggiunto. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano

Bolzano

La Svp sceglie il centrodestra per la nuova giunta

Il parlamentino si è espresso con 41 su 51 a favore di trattative di coalizione con Fdi, Lega e La Civica. Come partner tedesco sono stati indicati i Freiheitlichen. Kompatscher: "Il risultato sarà frutto di un compromesso, accordo sì ma non a qualsiasi prezzo. Nessuna concessione su diritti civili, autonomia, Europa" (foto DLife)

Femminicidio

Giulia Cecchettin morta dissanguata. Turetta: «La volevo solo per me»

L’autopsia durata 14 ore, martedì a Padova il funerale della 22enne uccisa dall'ex fidanzato. Lui interrogato per nove ore dal pm: «Non accettavo che fosse finita». Lutto regionale in Veneto, Zaia: «Giulia poteva essere nostra figlia, sorella, nipote, amica. Ora serve un segnale forte»