I lavoratori Whirlpool in piazza a Roma, sciopero di 8 ore

Stop in tutti gli stabilimenti del gruppo, sindacati al Mise

ROMA


(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Lavoratori Whirlpool ancora in piazza, questa volta a Roma, per protestare contro la chiusura dello stabilimento di Napoli, contestualmente allo sciopero di otto ore proclamato per tutti gli stabilimenti del gruppo. L'adesione, rende noto la Fiom sul proprio profilo Facebook, è stata del 100%. Circa 200 lavoratori si sono mossi dalla stazione Termini verso il Mise, dove i viceministri dello Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin e Alessandra Todde stanno ricevendo una delegazione di Fim, Fiom e Uilm per discutere della vertenza. "Stiamo lavorando ad un piano industriale serio e concreto che non solo metta in sicurezza i lavoratori ma garantisca un futuro per il sito produttivo di Napoli salvaguardando l'occupazione", ha detto, secondo quanto si apprende, la viceministra Todde. "Chiediamo che" a Napoli "la Whirlpool non venga chiusa, anzi rilanciata. "E' notizia di stamattina, data dall'azienda, che a livello mondiale compresa l'Italia la Whirlpool registra un 20% in più di utili. Mi pare difficile annoverarla tra le aziende in crisi", ha dichiarato la segretaria generale della Fiom, Francesca Re David. Dello stesso avviso il segretario nazionale Uilm e responsabile del settore elettrodomestico, Gianluca Ficco: "Chiediamo al governo di prendere provvedimenti, che siano in grado di aiutare anche nei casi di tante altre multinazionali che dimostrano la stessa arroganza". Per il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, il governo deve mettere "in campo ogni strumento per salvare i posti di lavoro ed il destino di centinaia di famiglie che meritano più rispetto". (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano