Borsa: Asia a ranghi ridotti e in rosso con segnali Fed 'falco'

La più pesante è Hong Kong ma vola Evergrande dopo 5 giorni stop

MILANO


(ANSA) - MILANO, 03 OTT - Borse di Asia e Pacifico in deciso ribasso ma, ancora a ranghi ridotti con le Piazza cinesi e Seul chiuse per festività. Ad incidere i segnali di una Fed che, sul fronte dei tassi, resterà aggressiva continuando ad aumentarli per contrastare l'inflazione. Intanto la banca centrale australiana ha lasciato i tassi invariati al 4,1% (Sydney -1,28%) . La più pesante Hong Kong (-2,97% a scambi in corso) dove però si registra l'exploit di Evergrande (+19%) tornate agli scambi dopo cinque giorni di sospensione in scia all'inchiesta che ha travolto il fondatore. Tokyo lascia invece l'1,64%. Attese in ribasso tanto l'Europa quanto Wall Street con i future che sono negativi. Sempre in tema di banche centrali sono in agenda i discorsi di due componenti della Fed (Mester e Bostic) e di due membri della Bce (Lane e Villeroy). Sul fronte macro negli Usa un primo assaggio sull'andamento del mercato del lavoro sarà offerto dai nuovi posti rilevati dal Job Openings and Labor Turnover Survey (Jolts). (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano

Bolzano

La Svp sceglie il centrodestra per la nuova giunta

Il parlamentino si è espresso con 41 su 51 a favore di trattative di coalizione con Fdi, Lega e La Civica. Come partner tedesco sono stati indicati i Freiheitlichen. Kompatscher: "Il risultato sarà frutto di un compromesso, accordo sì ma non a qualsiasi prezzo. Nessuna concessione su diritti civili, autonomia, Europa" (foto DLife)

Femminicidio

Giulia Cecchettin morta dissanguata. Turetta: «La volevo solo per me»

L’autopsia durata 14 ore, martedì a Padova il funerale della 22enne uccisa dall'ex fidanzato. Lui interrogato per nove ore dal pm: «Non accettavo che fosse finita». Lutto regionale in Veneto, Zaia: «Giulia poteva essere nostra figlia, sorella, nipote, amica. Ora serve un segnale forte»