Avati al Csc, 'scelte per competenza, non di appartenenza'

"Castellitto bipartisan sgombra ogni polemica"

ROMA


(ANSA) - ROMA, 04 OTT - "La designazione di un presidente come Sergio Castellitto è bipartisan e sgombra ogni polemica, io sono nel cda con la mia storia di 54 film e con me ci sono persone di alto profilo, a cominciare da Giancarlo Giannini che ha un curriculum di attore come nessun altro italiano. Posso dire? I nuovi vertici indicati del Centro Sperimentale di Cinematografia sono frutto di scelte per competenza e non di appartenenza", dice all'ANSA Pupi Avati. "È la migliore scuola di cinema al mondo e merita il massimo". "Il mio amore per il Centro sperimentale risale agli inizi della mia stessa carriera - prosegue il regista - e sono stato già nel cda con la presidenza di Alberoni, ho conosciuto la scuola nel suo fulgore e mio fratello Antonio ne è stato anche docente!". Ritiene il regista bolognese che "si è intervenuti con molta ambizione e sono d'accordo perché il Centro sperimentale se lo merita. E poi - aggiunge - il comitato scientifico non è stato ancora nominato, sarà ricco". E le polemiche di quest'estate, le proteste, le firme e gli appelli? "Erano strumentali a una parte, il nome di Castellitto mi sembra indiscutibile", risponde Pupi Avati. (ANSA).













Scuola & Ricerca

In primo piano