Montagna

Precipita per 100 metri nel massiccio del Gran Paradiso, morto

Dal 19 giugno scorso non si era più messo in contatto con la sua famiglia. L'allarme è partito stamane, dopo la segnalazione del mancato rientro alla centrale unica del soccorso della Valle d'Aosta



AOSTA. Il corpo di un alpinista tedesco, proveniente dall'area di Berlino, è stato recuperato ai piedi della Becca di Monciar, in Valsavarenche, nel massiccio del Gran Paradiso. Dal 19 giugno scorso non si era più messo in contatto con la sua famiglia. L'allarme è partito stamane, dopo la segnalazione del mancato rientro alla centrale unica del soccorso della Valle d'Aosta.

Da una prima ricostruzione dei soccorritori, procedeva in solitaria quando è scivolato per un centinaio di metri. La salma è stata recuperata dal Soccorso alpino valdostano (Sav) e dal Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, con il medico che ha constatato il decesso.

L'area da perlustrare in elicottero è stata individuata dall'operatore di centrale del Sav, che a seguito di ricerche è risalito al rifugio dove l'alpinista aveva passato l'ultima notte, lasciando detto che voleva salire la becca di Monciair in Valsavarenche. Il tedesco, prima di questo tentativo in solitaria, aveva affrontato un'altra scalata nella zona accompagnato però da una guida alpina.













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