Ramelli: Frassinetti, porterò fiori anche a Fausto e Iaio

(ANSA) - MILANO, 13 MAR - "Entro fine marzo, quando è stato ucciso Tinelli, andrò al liceo Brera e porterò dei fiori alla targa che ho fatto mettere quando ero assessore", perché Fausto Tinelli e Lorenzo 'Iaio' Iannucci erano "due ragazzi ammazzati mentre erano disarmati che amavano far politica". Così la sottosegretaria all'Istruzione Paola Frassinetti a margine della sua visita all'Itis Molinari di Milano dove ha partecipato all'annuale cerimonia di commemorazione di Sergio Ramelli, il 19enne militante del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975 da esponenti di estrema sinistra. "Si parla sempre tanto di memoria - ha aggiunto - ricordare questi ragazzi credo sia molto importante". Il 29 aprile, invece, "sarò ai giardini Ramelli insieme al sindaco Giuseppe Sala" per prendere parte alla commemorazione ufficiale del Comune: "Lì c'è un cippo che ogni anno viene omaggiato da Sala" e prima di lui "da tutti i sindaci di centrodestra e centrosinistra che si sono avvicendati a Milano". Insomma, secondo Frassinetti "non c'è nessuna differenza nel ricordare vittime innocenti", però "non c'è mai una protesta quando viene commemorato un ragazzo di sinistra ucciso". Quanto alla proposta, avanzata già in passato dalla destra milanese, di intitolare a Ramelli l'Itis Molinari, "secondo me sarebbe giusto" farlo ma "le norme - ha concluso la sottosegretaria - dicono che è il Consiglio d'istituto a decidere. Non voglio fare nessuna forzatura". (ANSA).





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"Orsi liberi", oltre 200 in piazza Dante. Slogan contro Ispra e Fugatti

E' cominciata in piazza Dante la manifestazione animalista nazionale StopCasteller contro gli abbattimenti degli orsi, a cui aderiscono le principali associazioni - LAV, LAC, LNDC Animal Protection, LEAL, ENPA, AnimaLiberAction, Ribellione Animale, Bearsandothers - e importanti nomi del giornalismo e dello spettacolo come Andrea Scanzi, Caterina Murino, Elisa Di Eusanio e Giulia Ottonello. Striscioni e cartelli contro Ispra e Fugatti. LE FOTO (Claudio Libera) 

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Gigante donne a Soldeu: in testa Bassino davanti a Brignone

Le due azzurre separate da 3 soli centesimi. Terzo tempo per la neozelandese Alice Robinson a 11 centesimi mentre la svizzera Lara Gut-Behrami, leader di disciplina davanti a Brignone, è solo nona Assente l'infortunata Sofia Goggia, per l'Italia in classifica ci sono poi Elisa Platino in 1.02.49 e poi con uno sfortunato errore per Roberta Melesi in 1.03.84 mentre è uscita Asja Zenere. Seconda decisiva manche fra poco, alle 13.30 (foto Ansa)

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"Cannibale" Odermatt vince anche il gigante di Bansko

L'elvetico ha chiuso la sua gara 2.15.75, precedendo di circa un secondo il norvegese Alexander Sten Olsen (2.16.66) e l'austriaco Manuel Feller (2.16.83). Primo degli azzurri il bergamasco Filippo della Vite, buon decimo in 2.17.76, l'unico a migliorarsi veramente nella seconda manche recuperando sei posizioni. In classifica poi ci sono Giovanni Borsotti 17/o, Luca De Aliprandini 23/o dopo una deludente seconda manche e Alex Vinatzer 27/o. Domani a Bansko si gareggia in slalom (foto Ansa)

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Geolier vince la serata cover tra i fischi. Lorella sprint, poesia Angelina. Star Cocciante e Gianna

Geolier si impone nella sfida delle cover, con un medley proposto con Guè, Luchè e Gigi D'Alessio, e mette una serie ipoteca sulla vittoria finale. Il verdetto, accolto da fischi all'Ariston, che lo vede precedere Angelina Mango, è frutto del voto di televoto, giuria delle radio e sala stampa. Sul palco grandi ospiti, da Gianna Nannini a Roberto Vecchioni, da Umberto Tozzi a Riccardo Cocciante. Il ritorno a sorpresa del maestro Beppe Vessicchio e dei Jalisse con Fiumi di parole. E una strepitosa Lorella Cuccarini, che con un medley dei suoi successi fa volare l'Ariston (foto Ansa)

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