Lo strazio dei superstiti al naufragio, pianto senza parole

(ANSA) - CUTRO, 26 FEB - Piangono senza parlare, avvolti in un dolore terribile e muto, i circa 60 migranti superstiti del naufragio a Cutro che sono stati portati nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Hanno tolto i vestiti bagnati e sono avvolti da coperte, riuniti, con lo sguardo fisso nel vuoto, in una delle sale del centro di accoglienza, accomunati dal dolore e dalla disperazione. Una donna, che ha il naso fratturato, grida disperata il nome del figlio che non trova più. (ANSA).







Gallerie

William e Kate fra la gente allo street party di Windsor

(ANSA) - LONDRA, 07 MAG - Visita relativamente a sorpresa del principe William, erede al trono britannico, e della consorte Catherine (Kate) fra la gente che prosegue oggi i festeggiamenti per l'incoronazione solenne di ieri di re Carlo III e della regina Camilla in uno dei 67.000 street party popolari organizzati nell'ambito della giornata del cosiddetto Coronation Lunch in giro per il Regno Unito e in alcuni Paesi del Commonwealth. I principi di Galles si sono appalesati fra le persone - in gran parte volontari di organizzazioni caritative patrocinate dalla monarchia - radunatesi nel verde che costeggia il Long Walk: strada che conduce al castello di Windsor, fuori Londra, dove in serata è previsto il concerto celebrativo dell'incoronazione con la partecipazione di Andrea Bocelli e di un parterre di star internazionale, e a cui sono attese più di 20.000 persone. Durante l'improvvisata vi sono stati scambi di battute, di sorrisi e di doni, a suggello dei ringraziamenti rivolti da William e Kate - eleganti ma in tenuta informale - ai fan reali. Nel cuore della capitale, invece, uno dei party è in corso anche a Downing Street, tra festoni e bandiere, offerto di fronte al portoncino di number 10 dal primo ministro Rishi Sunak a oltre 100 persone, tra cui volontari e rifugiati ucraini accolti sull'isola dopo lo scoppio della guerra con la Russia (ANSA).

'La Lega Araba reintegra la Siria dopo 12 anni'

(ANSA) - BEIRUT, 07 MAG - La maggioranza dei Paesi membri della Lega Araba ha votato questa mattina a favore del reintegro, "a determinate condizioni", della Siria nel consesso inter-arabo. E questo dopo più di un decennio dalla sua espulsione a seguito delle violenze armate scoppiate nel Paese nel 2011. Lo riferisce la tv panarabo-saudita al Arabiya che cita il suo corrispondente presso la sede dell'organizzazione inter-araba al Cairo, dove si è svolta oggi una nuova riunione tra i ministri degli Esteri dei Paesi membri della Lega Araba. Il reintegro avrebbe effetto immediato ma Damasco dovrebbe poi rispettare le condizioni poste. (ANSA).

35 anni fa l'addio a Tortora, icona errore giudiziario

(ANSA) - ROMA, 06 MAG - Arrestato, fotografato in manette tra due carabinieri e così proposto all'opinione pubblica sui giornali ed in tv; condannato in primo grado; infine assolto con formula piena: sono passati 35 anni da quel 18 maggio 1988 quando morì Enzo Tortora, il popolare presentatore televisivo, la cui vicenda è divenuta simbolo, spesso tuttora evocato, dell'errore giudiziario. L'incubo, per Tortora, era finito meno di un anno prima: accusato di aver fatto parte della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, il 15 settembre 1986 la Corte d'appello di Napoli, in un'Italia divisa tra colpevolisti e innocentisti, lo aveva assolto dall'accusa di associazione camorristica, giudicando inattendibili i pentiti che lo accusavano. La sua innocenza fu confermata definitivamente dalla Cassazione il 13 giugno 1987. L' inchiesta nei riguardi di Enzo Tortora cominciò nei premi mesi del 1983, quando Pasquale Barra e Giovanni Pandico, personaggi di rilievo della Nuova Camorra Organizzata (Nco) decisero di dissociarsi dall' organizzazione e di collaborare con gli inquirenti. I due pentiti indicarono Tortora, "quello di Portobello" (popolarissima trasmissione televisiva dell'epoca, che egli conduceva) quale appartenente alla Nco con l' incarico di corriere di stupefacenti. Il giornalista e presentatore televisivo fu arrestato a Roma il 17 giugno di quell'anno, nel corso di un'operazione diretta dalla Procura di Napoli per l' esecuzione di 856 ordini di cattura. Tortora fu bloccato all' alba in un albergo del centro di Roma, ma fu portato in carcere in tarda mattinata, solo quando - secondo i difensori - fotografi e cineoperatori, avvertiti, furono pronti a ritrarre il presentatore con le manette ai polsi. Fin dal primo momento Tortora si disse innocente, nonostante crescesse continuamente il numero dei pentiti che lo accusavano. In cella scrisse numerose lettere, continuando ad urlare la sua innocenza, molte delle quali indirizzate alla figlia Silvia, morta lo scorso anno, che le pubblicò in un libro dal titolo 'Cara Silvia', e che non smise mai di lottare per la completa riabilitazione del padre. Dopo sette mesi di detenzione in carcere, ottenne gli arresti domiciliari, quasi in coincidenza con il pentimento di un rapinatore, Gianni Melluso, detto Gianni il bello, che raccontò di consegne di stupefacenti da lui fatte a Tortora per conto del boss milanese Francis Turatello. Dichiarazioni poi ritrattate dallo stesso Melluso, che mosse anche accuse, risultate infondate dopo una lunga inchiesta della magistratura di Potenza, nei confronti di magistrati e investigatori che si erano occupati proprio del caso del presentatore televisivo. Enzo Tortora fu eletto eurodeputato radicale il 17 giugno 1984. Il 20 luglio 1984 tornò in libertà e annunciò che avrebbe chiesto al Parlamento europeo di concedere l'autorizzazione a procedere nei suoi riguardi; autorizzazione che fu data il 10 dicembre di quell'anno. Rinviato a giudizio, il 4 febbraio 1985, Enzo Tortora comparve davanti al Tribunale di Napoli, ribadendo ai giudici la sua innocenza, in contrasto con le accuse dei pentiti. Il 17 settembre arrivò la sentenza di primo grado: condanna a dieci anni di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso e traffico di stupefacenti. Un anno dopo, il 15 settembre 1986, la Corte di Appello di Napoli rovesciò il verdetto: Tortora fu assolto con formula piena, i pentiti giudicati non credibili. "E' la fine di un incubo", disse. La prima sezione penale della Cassazione confermò definitivamente l'innocenza del presentatore il 13 giugno 1987. Meno di un anno dopo, il 18 maggio 1988, Enzo Tortora morì per un cancro ai polmoni. (ANSA).

Carlo e Camilla a Westminster, al via l'incoronazione

(ANSA) - LONDRA, 06 MAG - Re Carlo III e la regina Camilla hanno raggiunto l'abbazia di Westminster, per la solenne cerimonia dell'incoronazione. A riceverli all'ingresso l'erede al trono William, principe di Galles, la sua consorte Kate, e i loro figli George (secondo nella linea di successione), Charlotte e Louise. L'entrata dei sovrani nel tempio al suono delle trombe d'onore segna il via alla liturgia che suggella l'evento. L'entrata solenne dei sovrani nell'abbazia è stata preceduta dalla parata delle insegne reali e delle 'regalia', i simboli della cerimonia: le due corone (in particolare quella di Sant'Edoardo usata solo in quest'occasione), i due scettri, il globo, e la spada rituale retta per la prima volta da una donna, la ministra Penny Mordaunt, in veste di Lord President of Council in seno al governo Tory in carica. La regina Camilla è avanzata nella navata coi paggi che le reggevano le code del lungo mantello, seguita da re Carlo III. La loro processione è stata accompagnata dal canto in latino del 'vivat' insieme ad altri inni religiosi. (ANSA).

A Londra tempo variabile, processione a rischio pioggia

(ANSA) - ROMA, 06 MAG - Rischio pioggia sulla processione per l'incoronazione di Carlo III e sulle folle che si accalcheranno nel centro di Londra per assistere all'evento. Il bollettino meteorologico per oggi nel centro della città, come in tutto il sud dell'Inghilterra, prevede tempo variabile, con bassa pressione e possibili precipitazioni intermittenti alternate a sprazzi di sole. La temperatura è in leggero calo e sarà intorno ai 15 gradi. Lo scrive la Bbc. (ANSA).

La voce di Carlo e Camilla sulla metro,happy coronation day

(ANSA) - LONDRA, 05 MAG - Operazione simpatia a sorpresa dei reali, stamattina nelle stazioni della tentacolare ed affollata metropolitana di Londra, la popolare 'tube': dove frotte di viaggiatori hanno potuto ascoltare un messaggio registrato direttamente da re Carlo III - anche a nome della regina Camilla - invece di quello dell'usuale voce impersonale chiamata a dare indicazioni e raccomandazioni di prudenza. Una trovata concepita evidentemente per cercare di dare ossigeno alla popolarità del primogenito di Elisabetta II e di dare un'immagine più a portata di mano della monarchia fra la gente comune, alla vigilia della cerimonia solenne dell'incoronazione di Carlo e Camilla attesa domani nell'abbazia di Westminster. "Mia moglie ed io - recita il messaggio, nell'accento inconfondibile della voce del sovrano - auguriamo a voi e alle vostre famiglie un meraviglioso Coronation Weekend. Ovunque stiate andando, speriamo possiate fare un viaggio sicuro e piacevole". Quindi, l'avvertimento rituale di ogni fermata della tube: "E ricordate, per favore... mind the gap", espressione divenuta ormai proverbiale per segnalare il pericolo d'inciampare, traducibile come "occhio allo spazio" (fra il treno e la banchina). L'improvvisata è stata accolta da sorrisi e moti di approvazione su diversi vagoni, stando a testimonianze episodiche raccolte qua o là. E segue di un giorno l'analoga iniziativa di pr affidata ieri al principe William, erede al trono, protagonista in prima persona con la consorte Kate (e scorta discretamente al seguito) d'un viaggio sulla metro di Londra dalla stazione di Acton a quella di Tottenham Court Road. Nonché di una visita a un pub pieno di gente, in occasione di una campagna sociale di sostegno a chi lavora nel settore dell'ospitalità. (ANSA).

Siccità: flash-mob con Bonelli per cabina regia a P.Chigi

(ANSA) - ROMA, 05 MAG - "Oggi alle 11, in occasione della cabina di regia sulla siccità, con il ministro Salvini, flash-mob con cartelli dei deputati e deputate di Alleanza Verdi e Sinistra, davanti alla Galleria Alberto Sordi, per protestare contro la mancanza di risposte di Salvini su crisi climatica, alluvioni e siccita'. Sará presente il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli". Lo rende noto un comunicato di Verdi e Sinistra. (ANSA).

Blitz Ultima Generazione, semi nudi bloccano via del Tritone

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Un altro blitz di Ultima Generazione nel cuore di Roma. Sono sei gli attivisti che questa mattina stanno infatti bloccando via del Tritone. Legati assieme con delle catene, i giovani si sono seduti a terra semi nudi sulle strisce perdonali prima di Piazza Barberini, alla fine della via, con scritto sulla schiena 'stop fossile". Gli attivisti sono stati ora fermati dalla Polizia arrivata sul posto. (ANSA).

Papa,in Europa libertà minacciata da consumismo, anestetizza

(ANSA) - ROMA, 03 MAG - Ripercorrendo oggi nell'udienza generale i vari momenti del suo recente viaggio in Ungheria, papa Francesco ha voluto parlare "di questa visita attraverso due immagini: le radici e i ponti". "Ho visto tanta gente semplice e laboriosa custodire con fierezza il legame con le proprie radici", ha affermato. "In Ungheria l'oppressione comunista era stata preceduta da quella nazista, con la tragica deportazione di tanta popolazione ebraica - ha ricordato il Pontefice -. Ma in quell'atroce genocidio tanti si distinsero per la resistenza e la capacità di proteggere le vittime, e questo fu possibile perché le radici del vivere insieme erano salde". "Ma anche oggi, come emerso negli incontri con i giovani e con il mondo della cultura, la libertà è minacciata - ha avvertito Francesco -. Come? Soprattutto con i guanti bianchi, da un consumismo che anestetizza, per cui ci si accontenta di un po' di benessere materiale e, dimentichi del passato, si 'galleggia' in un presente fatto a misura d'individuo". "Questa è la persecuzione pericolosa della mondanità, e la porta avanti il consumismo - ha sottolineato -. Ma quando l'unica cosa che conta è pensare a sé e fare quel che pare e piace, le radici soffocano". "È un problema che riguarda l'Europa intera - ha aggiunto -, dove il dedicarsi agli altri, il sentirsi comunità, la bellezza di sognare insieme e di creare famiglie numerose sono in crisi. L'Europa intera è in crisi". Per quanto riguarda invece la seconda immagine, "i ponti", il Papa ha indicato "la vocazione dell'Europa, chiamata, quale 'pontiere di pace', a includere le differenze e ad accogliere chi bussa alle sue porte. Bello, in questo senso - ha ancora ricordato -, il ponte umanitario creato per tanti rifugiati dalla vicina Ucraina, che ho potuto incontrare, ammirando anche la grande rete di carità della Chiesa ungherese". (ANSA).









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