Prima sfilata nuovo corso Marras apre Milano Fashion Week

(ANSA) - MILANO, 21 SET - È la prima sfilata di Antonio Marras dopo l'acquisizione dell' 80% dell'azienda da parte dell'ad del gruppo Calzedonia, Sandro Veronesi, quella che apre oggi ufficialmente la Milano Fashion week. "È il primo step di un grande cambiamento, l'arrivo di una grande azienda cambia le prospettive e le esigenze - racconta Antonio Marras - ma non il mio modo di procedere, cambia semplicemente la restituzione, con una visibilità che prima non c'era. Il cambiamento - sottolinea lo stilista di Alghero - è dettato dal connubio tra un pragmatico e visionario come Veronesi e un folle come sono io. É un amalgama esplosivo ed eccitante, l'inizio di un percorso di esistenza e lavoro. Veronesi ha una visione straordinaria dello sviluppo del Retail così - scherza Marras - non mi sentirò più chiedere dove possono comprare i miei abiti". Quella di un partner come Veronesi è stata "una scelta fatta dopo anni di incontri, mi è sembrata l'azienda che potesse avere rispetto del mio lavoro e darmi visibilità e diffusione" anche grazie all'apertura di nuovi negozi. In passerella, anche con la nuova proprietà, non cambia la visione poetica che da sempre accompagna il lavoro di Marras: questa volta l'ispirazione della collezione è l'immaginaria ricerca di un teatro abbandonato nel cuore della Sardegna invaso dalla natura che si è riappropriata dei suoi spazi . Ecco quindi giacche, calze, abiti con ricami, stampe e jacquard tutti a motivi floreali, tagliati da coulotte e top a costine. Per lui bermuda e kway nelle stesse fantasie. E poi tanti lunghi e preziosi abiti da sera tutti seta, tulle e ricami, fino al gran finale con sette capi speciali dedicati a Maria Callas realizzati dalla sartoria del Piccolo Teatro. (ANSA).





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Il duomo di Bolzano gremito per il funerale di Heiner Oberrauch

In centinaia si sono stretti oggi, 27 febbraio, attorno alla famiglia di Heiner Oberrauch, in particolare alla moglie e alla figlia, Anna e Mena. Oberrauch, 32 anni, e Andreas Widmann, 35, i cui funerali si erano svolti venerdì, sono le vittime altoatesine dell'incidente in elicottero del 22 gennaio tra le montagne a nord di Terrace, nella British Columbia (Canada).

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Ramona e Giuseppe: da Trento a Piné "armati" di carota per fare un maxi-pupazzo di neve

La coppia ha raggiunto di buon mattino il pendio sopra la spiaggia del lido con la cuginetta di otto anni. In un'oretta l'opera è stata realizzata e decorata con guanti e cappello. C'è anche chi ha approfittato per una slittata con vista lago. Mentre le papere passeggiavano sulla neve lasciando curiose impronte. La nevicata di ieri ha restituito paesaggi invernali anche sull'altopiano dei due laghi, dopo il lungo periodo di temperature sopra la media che aveva sciolto il ghiaccio (foto Luca Marognoli)

Maltempo / Il punto

Fino a mezzo metro di neve fresca, disagi non allarmanti sulle strade trentine: le immagini

In Trentino sta nevicando mediamente sopra i 1.200 metri di quota. Nonostante qualche disagio al traffico localizzato, scrive la Provincia, alle 16.30 non si registrano particolari problemi alla rete viaria provinciale. Sulla strada statale 50 del passo Rolle, in Primiero, e sulla strada statale 346 del passo San Pellegrino, in località Ronc, sono attivi dei "presidi neve". In Val di Non, invece, è attivo il presidio numero 19 di Maso Milano. La strada statale 641 del passo Fedaia è chiusa in località Diga per pericolo valanghe. Nelle zone più alte dell'Altopiano di Folgaria e Brentonico e sui passi Dolomitici sono caduti fino a 50 centimetri di neve. Ne sono caduti fino a 40, invece, a pèasso Rolle e nelle strade in quota sul monte Bondone.

Resta invece chiuso il passo del Brennero, con uscita obbligatoria dall'A22 a Vipiteno, a causa delle code createsi per le nevicate, sopratuttto sul versante austriaco.

Il traffico è bloccato, nel pomeriggio di oggi, nel tratto tra Chiusa e Bressanone, per un incidente tra mezzi pesanti, in carreggiata nord. Si segnalano code fino a 8 km.

Sulle Dolomiti, in provincia di Belluno, chiusa fin dal passo Falzarego la provinciale 24 del passo Val Parola, che conduce in Alto Adige. Stop anche per la provinciale 638 del passo Giau, tra località Fedare e il bivio Posalz.

In queste immagini, la situazione verso le 17.45 di oggi, immortalata dalle webcam di Viaggiare in Trentino, situate in numerose località della provincia.

le foto

Sindacati di base in piazza: "Stop al genocidio in Palestina"

Sindacati di base in presidio sotto il palazzo della Regione oggi. Una cinquantina gli attivisti di Cuba (Confederazione Unitaria di Base)e Sbm (Sindacato di base multicategorie) con striscioni e bandiere palestinesi per dire "stop al genocidio in atto in Palestina". Chiedono un incontro con il presidente Fugatti. Alle 18 l'appuntamento è per una manifestazione in piazza Duomo. C.L.









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