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Piné, Francesca Dallatorre di Tres incoronata Miss Bar alla Spiaggia, due lavisane sul podio

La tempesta che ieri (martedì 18 luglio) ha imperversato in lungo ed il largo nel Trentino, provocando danni un po’ ovunque, ha guastato anche il pomeriggio sull’Altopiano di Pinè, dove era prevista l’elezione di Miss Bar alla Spiaggia in località Campolongo. La serata ha avuto luogo egualmente, mentre il temporale ha impedito il regolare svolgimento del pomeriggio che prevedeva le ragazze concedersi ai turisti per le fotografie sulle rive dei laghi. La sfilata, arrivata alla settima edizione, è stata organizzata da Andrea Dallapiccola titolare del Bar Spiaggia, che con entusiasmo riesce sempre a catalizzare molta gente sulle sponde del Lago dalle Piazze. 19 le ragazze che si sono messe in gioco, provenienti da tutta la regione tra i 17 e 30 anni che si sono contese il podio per proseguire nel percorso della bellezza e tentare la scalata alla corona di Miss Italia. Hanno sfilato davanti alle sponde del lago, illuminato dalla luna, con un pubblico caloroso e generoso di applausi, con i loro abiti da sera, con il body Miluna e con un outfit casual. A vincere la corona di Miss Bar alla Spiaggia è stata Francesca Dallatorre di Tres Predaia, bionda, occhi celesti, studentessa al liceo delle scienze umane,18 anni il prossimo 21 agosto, che alla sua primissima esperienza ha sbaragliato la concorrenza con la sua semplicità ed il sorriso. Oltre ad aggiudicarsi il lasciapassare per le Finali Regionali, ha ricevuto un prezioso gioiello offerto dalla Gioielleria Obrelli di Lavis per Miluna. Sul podio, assieme a lei sono state fasciate altre 5 ragazze: Miss Rocchetta, seconda classificata è la 17enne di Lavis Roberta Moser, studentessa di ragioneria. Molto sportiva, gioca a pallavolo. Terza classificata, con la fascia Miss Framesi è la bionda Alexia Gabos, 20 anni di Lavis, impiegata in un’azienda di termo idraulica, appassionata della montagna, ama fare trekking e snowboard. Ad aggiudicarsi il pass per le Finali Regionali anche Susanna Veronesi, 22 anni di Brentonico, studentessa di scienze della formazione primaria a Verona, ha praticato per molti anni atletica leggera a livello agonistico. Un parimerito al quinto posto per Nawal Selloum e per Stefania Fontanive: Nawal, ha 25 anni ed arriva dalla Val Badia dove lavora in un rifugio come cameriera. Stefania, 18 anni di Predaia, si è iscritta alla facoltà di psicologia. Sul podio anche Giovanna Cela, 26 anni di Bolzano, segretaria e appassionata di pallacanestro. Nel tardo pomeriggio, le candidate Miss sono state ospiti del Bar Imbarcadero di Baselga di Pinè dove è stato offerto loro un aperitivo in riva al lago e dove hanno avuto l’occasione di posare per qualche scatto fotografico. Durante la serata le ragazze sono state curate nel look dalla professionalità dello staff Framesi, nuovo brand che affianca tutte le selezioni Miss Italia. Presente alla serata il bravissimo staff del Salone IdeaKety di Katia Brugnara di Verla di Giovo. Le date delle prossime tappe di selezioni provinciali del concorso di Miss Italia per tentare l’accesso alle Finali Regionali saranno: domenica 23 luglio Sarnonico, martedì 25 luglio Canazei, sabato 29 luglio Cortina sulla strada del vino, domenica 30 luglio Pinzolo e domenica 6 agosto Spormaggiore. La finalissima Regionale del Concorso Nazionale Miss Italia per eleggere Miss Trentino Alto Adige sarà ospitata, ancora una volta nella suggestiva ed elegante Piazza Duomo di Bressanone lunedì 21 agosto (testo e foto di Claudio Libera)





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L'incidente

Centauro perde la vita sulla MeBo: l'incidente ieri sera dopo le 22

Erano le 22.40 circa quando i carabinieri della stazione di Appiano – coadiuvati da quelli di Merano, Terlano e dai vigili del fuoco volontari di Terlano – sono intervenuti a seguito di un incidente stradale mortale occorso a R.M. nato nell’aprile del 1996 in Tunisia, residente a Bolzano in via Rasmo, operaio, cittadino italiano, a bordo motociclo Suzuki di sua proprietà. Per lui non c'è stato nulla da fare, è stato sbalzato sulla corsia opposta (corsia sud) dove, successivamente, è stato investito da un’auto di proprietà e condotta da un 81enne pensionato di Appiano (che è risultato negativo all'etilometro). Il giovane è morto sul colpo.

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La macchina di Google Street View incappucciata per la pausa pranzo

Riprende tutto e tutti (pixellizzati per la privacy). Ma è anche tra le più riprese e fotografate dai passanti. Come è successo oggi a Trento, dove attorno alle 13 è transitata in centro città. Il conducente (stavolta siamo stati noi a pixellizzare lui), probabilmente perché a fine turno o per la pausa pranzo, ha incappucciato le telecamere e ha parcheggiato la vettura tra la curiosità dei passanti

il soccorso

Investita in centro a Milano, la 26enne è in rianimazione

È stata operata alla testa e resta ricoverata in rianimazione all'ospedale Niguarda di Milano la 26enne investita da un motociclista mentre ieri stava attraversando a piedi la strada nel centro di Milano. La giovane si trovava in via Fatebenefratelli. I rilievi e le testimonianze indicano che ha attraversato lontano dalle strisce pedonali. Il motociclista di 32 anni è stato portato al Policlinico per escoriazioni e controlli (foto Ansa)

il lutto

Morto il regista Giuliano Montaldo, l'eterno ragazzo del cinema

Con Giuliano Montaldo scompare uno degli ultimi di quella grande generazione di registi che ha fatto grande il cinema italiano a partire dagli anni Sessanta. Si è spento con a fianco l'amatissima moglie, Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni nella sua casa a Roma che nel tempo era diventata casa per questo genovese navigatore e spericolato, che ha sempre schivato ritualità troppo solenni perché tra le sue moltissime doti c'era l'arte dell'autoironia dispiegata da sempre a piene mani. Per scelta della famiglia non si terranno esequie pubbliche. L'eterno ragazzo di Cinecittà nasce a Genova il 22 febbraio del 1930; fin da ragazzo ha l'occhio del navigatore come Colombo, la voce di un Gino Paoli dai toni baritonali, la passione militante del giovane Calvino partigiano, il piacere dello scherzo di Paolo Villaggio e la leggerezza poetica di Lele Luzzati, tutti liguri come lui, tutti un po' saggi e un po' matti come lui. Regista, sceneggiatore e attore, diresse oltre 20 film. Tra questi Gli Intoccabili (1969); Sacco e Vanzetti (1970; Giordano Bruno (1973); L'Agnese Va A Morire (1976); Gli Occhiali d'Oro (1987). Montaldo fu molto attivo anche nella produzione di grandi opere televisive come il kolossal in 8 puntate Marco Polo (foto Ansa)

il lutto

Morto il regista Giuliano Montaldo, l'eterno ragazzo del cinema

Con Giuliano Montaldo scompare uno degli ultimi di quella grande generazione di registi che ha fatto grande il cinema italiano a partire dagli anni Sessanta. Si è spento con a fianco l'amatissima moglie, Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni nella sua casa a Roma che nel tempo era diventata casa per questo genovese navigatore e spericolato, che ha sempre schivato ritualità troppo solenni perché tra le sue moltissime doti c'era l'arte dell'autoironia dispiegata da sempre a piene mani. Per scelta della famiglia non si terranno esequie pubbliche. L'eterno ragazzo di Cinecittà nasce a Genova il 22 febbraio del 1930; fin da ragazzo ha l'occhio del navigatore come Colombo, la voce di un Gino Paoli dai toni baritonali, la passione militante del giovane Calvino partigiano, il piacere dello scherzo di Paolo Villaggio e la leggerezza poetica di Lele Luzzati, tutti liguri come lui, tutti un po' saggi e un po' matti come lui. Regista, sceneggiatore e attore, diresse oltre 20 film. Tra questi Gli Intoccabili (1969); Sacco e Vanzetti (1970; Giordano Bruno (1973); L'Agnese Va A Morire (1976); Gli Occhiali d'Oro (1987). Montaldo fu molto attivo anche nella produzione di grandi opere televisive come il kolossal in 8 puntate Marco Polo (foto Ansa)

femminicidio

Infermiera uccisa a Roma, fermato il suo ex

Un uomo di 45 anni di nazionalità marocchina è stato fermato per l'omicidio di Rossella Nappini, l'infermiera uccisa ieri con una serie di coltellate nell'androne di un palazzo a Roma. L'indagato in passato ha avuto una relazione con la 52enne. L'uomo è stato bloccato dagli uomini della Squadra Mobile che ieri hanno ascoltato in Questura, in coordinamento con la Procura, una serie di sospettati (foto Ansa)









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