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Nuova casa per la Trentino Volley nella Cittadella del Poli

L’inizio dell’estate porta in dote una grande novità per Trentino Volley. Ringraziando il Presidente Diego Mosna ed il suo gruppo aziendale per l’ospitalità offerta negli ultimi quindici anni presso gli storici uffici di via Trener a Trento, a partire da lunedì primo luglio il Club gialloblù ha spostato il suo quartier generale nella nuovissima sede di via del Brennero 276. Negli oltre 300 metri quadri situati al primo piano dell’edificio nord della cittadella dell'IperPoli, trova posto la nuova sede della Società, progettata e realizzata anche con il supporto di sponsor e fornitori ufficiali come Supermercati Poli, Semprebon Lux, ACS Data Systems, Elettroteam, Prima Pubblicità, Be Innova, MyNet, ICT Distribution e Tramontin. Gli spazi sono caratterizzati da un'attenta opera di identità visiva che vede il nuovo logo ricoprire un ruolo fondamentale in ogni ambiente, caratterizzato dalla piacevole luminosità naturale creata da grandi finestre che si sposano bene con le soluzioni arredative scelte. Il risultato finale crea una struttura in cui le aree delle diverse postazioni lavoro si accompagnano a zone ideate per la condivisione e la collaborazione. Oltre a tutti gli uffici delle varie aree gestionali (Sportiva, Commerciale e Comunicazione) del Club, nella nuova sede trovano posto anche la Sala Trofei, la segreteria ed il front-office ufficiale. Proprio qui, fra pochi giorni, sarà possibile acquistare abbonamenti, biglietti e articoli ufficiali riferiti alla stagione 2024/25 (sempre e comunque disponibili anche online). Foto Trentino Volley





Gallerie

montagna

Rifugi a misura di famiglia sulle Dolomiti: ecco dove andare

Dalle Dolomiti trentine a quelle friulane, una selezione dei rifugi più suggestivi ma facili da raggiungere, ideali per famiglie, camminatori alle prime armi e chi vuole godersi la montagna senza fatica. Tutti accessibili in meno di 1h30 a piedi, alcuni anche in auto o con impianti di risalita. Ecco la gallery perfetta per una vacanza dolomitica alla portata di tutti. NAVIGA LA MAPPA 

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Sinner, dopo lo scalo a Bolzano un volo verso dove? Forse tra le braccia di Laila

Salutati i genitori e il fratello, il neovincitore di Wimbledon è ripartito immediatamente dall'aeroporto di Bolzano per una destinazione ignota. C'è chi ipotizza per raggiungere la modella danese Laila Hasanovic, 24 anni, che era a Parigi e anche a Wimbledon, dove ha realizzato dei servizi di moda (foto di Sinner di Marco Caruso - le altre immagini derivano dal profilo ufficiale @lailahasanovic)

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Sinner, dopo lo scalo a Bolzano un volo verso dove? Forse tra le braccia di Laila

Salutati i genitori e il fratello, il neovincitore di Wimbledon è ripartito immediatamente dall'aeroporto di Bolzano per una destinazione ignota. C'è chi ipotizza per raggiungere la modella danese Laila Hasanovic, 24 anni, che era a Parigi e anche a Wimbledon, dove ha realizzato dei servizi di moda (foto di Sinner di Marco Caruso - le altre immagini derivano dal profilo ufficiale @lailahasanovic)

Montagna

Temperature in picchiata e cime imbiancate: l’estate fa una pausa sulle Dolomiti

CORTINA D'AMPEZZO. Risveglio con le cime imbiancate di neve stamane per Cortina d'Ampezzo, dove una nuova perturbazione la scorsa notte ha fatto abbassare notevolmente la temperatura. La città ha registrato una minima di 8 gradi mentre in alto, nelle stazioni sopra i 2.500 metri, il termometro è sceso fino allo zero. Brusco sbalzo anche sulla Marmolada, con una minima di -4. Spettacolare il panorama al mattino, con le cime di Tofana, Cristallo, Sorapis e Antelao incorniciate di bianco. Non una nevicata consistente, solo una "spolverata" dai 2.600 metri in su, che però ha stupito i turisti della conca ampezzana, dopo il caldo delle due ultime settimane. Nel fondovalle il maltempo, con le piogge intense, ha avuto anche il rovescio della medaglia, con la nuova colata detritica dalla Croda Marcora che ha raggiunto ancora la statale 51 di Alemagna, a San Vito di Cadore, nel tratto già chiuso al transito per le precedenti frane. 

L'incendio

Fiamme in una cava a Roveré della Luna, esplode una bombola di gas

Un incendio è scoppiato nella serata di ieri, domenica 29 giugno, in una cava a Roverè della Luna. L'allarme è scattato intorno alle 20 e sul posto sono intervenuti numerosi vigili del fuoco: i permanenti di Trento e i corpi volontari di Roverè della Luna, Mezzolombardo, San Michele e Lavis. Non si è trattato di un semplice intervento, vista la presenza in cantiere di alcune bombole di gas, una delle quali è esplosa. Per fortuna non si registrano feriti, e i vigili del fuoco hanno prima contenuto le fiamme e poi messo in sicurezza l’intera area della cava. Ancora ignote le cause del rogo (foto VvFF).

La tradizione

A Folgaria acceso il grande fuoco del Sacro Cuore di Gesù

È una tradizione antica, che affonda le sue radici addirittura in epoca precirstiana, quando venivano accesi dei grandi fuochi per celebrare il solstizio d’estate. Più recentemente, la commemorazione riguarda l’anno 1796, quando le truppe napoleoniche invasero l’Italia settentrionale dal Tirolo. Contro di esse la popolazione invocò l’aiuto divino, e da allora, nella domenica del Sacro Cuore di Gesù, si rinnova il giuramento con l’accensione sulle montagne di grandi fuochi, a forma di croce, di cuori, dei simboli di Cristo “INRI” e “IHS”. Questo è il fuoco acceso ieri sera a Folgaria, nella foto di Michael Rech.









Ambiente&Percorsi

il fatto

Tempesta geomagnetica, aurore spettacolari ma anche blackout radio

Le foto del cielo in Trentino Alto Adige testimoniano di un fenomeno intenso, in corso oggi, 12 novembre, provocato da due potenti espulsioni di plasma dalla macchia solare indicata con la sigla AR4274 e ora è previsto un terzo episodio. Gli eventi come questo, di classe G4, possono causare problemi alle infrastrutture elettriche, modificare l'orientamento dei satelliti in orbita e interrompere le comunicazioni radio e i sistemi di navigazione satellitare

LA RASSEGNA

Giornate del turismo montano, al Muse il primo incontro

Oggi, mercoledì 12 novembre, si sono aperti i lavori della nuova edizione della Bitm - Giornate del turismo montano, in programma fino a venerdì, al Muse - ma oggi pomeriggio anche a Rovereto - con un ricco calendario di incontri, studi e testimonianze dedicati al tema “Turismo e ospitalità: raccontare l’identità dei territori di montagna”. Tre giorni per esplorare come narrazione, sostenibilità e innovazione possano diventare strumenti concreti per valorizzare le destinazioni montane e costruire un turismo sempre più autentico e partecipato. In queste immagini di Claudio Libera, alcuni momenti dell'evento di apertura - QUI L'ARTICOLO

ambiente

Il cambiamento climatico colpisce anche velivoli e aeroporti: ecco come

Le tempeste sempre più intense dovute al riscaldamento globale provocano turbolenze maggiori e, di conseguenza, costi sempre più elevati a causa delle manovre fatte per evitarle, delle interruzioni dei servizi e della manutenzione richiesta. Lo evidenzia lo studio svolto dal gruppo di ricerca internazionale guidato dal Laboratorio di meteorologia dinamica dell’Istituto francese Pierre Simon Laplace



Primo piano

LA STORIA

«A 103 anni spacco ancora la legna: non è il lavoro che rovina ma lo stress»

Oggi, 12 novembre, l'ultracentenaria Iolanda Sandri da Baselga di Pinè ha incontrato una classe delle medie a Segonzano: il racconto di una vita segnata da sacrifici, rinunce e impegno. L'emigrazione in Francia, il rientro in Trentino, gli anni del regime fascista e della guerra, il lavoro nei campi e quello al consultorio pediatrico. Ai ragazzi dice: «Non ho rimpianti, rifarei tutto. Fate più bene che potete, mai del male agli altri e a voi stessi»

PERSONAGGI Bruno Grigoletti, pioniere della viticoltura legata al territorio