Musica

Sanremo, le pagelle della seconda serata del Festival

  • AMADEUS Riesce a navigare anche tra acque agitate (vedi Blanco, vedi Fedez). VOTO; 7,5
  • FRANCESCA FAGNANI E' arrivata "belva", ma gli artigli li ha lasciati fuori dall'Ariston. Si mette a disposizione di Amadeus. Il suo monologo sul carcere minorile è toccante e ben scritto. VOTO: 7,5
  • ANGELO DURO L'Ariston colpisce ancora. E le vittime sono i comici, stavolta è il turno di Duro. Annunciato come comico scomodo e immorale, ha lasciato la sala piuttosto fredda. Un'agonia all'una del mattino. VOTO: 4
  • AL BANO-MASSIMO RANIERI-GIANNI MORANDI L'Ariston è venuto giù (e c'è da giurarci che anche a casa siano partiti cori da stadio) per la loro prima volta in trio (anche se poi insieme cantano poco). Un Bignami della canzone italiana, formato karaoke: impossibile resistere anche per i più compassati. Prove generali di un tour insieme come sogna Al Bano da 20 anni? VOTO: 10
  • BLACK EYED PEAS La scossa disco della serata. Tutti in piedi a ballare, orchestrali compresi per la band da 6 Grammy in bacheca. VOTO: 7
  • ARTICOLO 31 - UN BEL VIAGGIO Pezzo generazionale e molto radiofonico, ricorda sonorità alla Max Pezzali, ma non è necessariamente un male. Le lacrime di J-Ax alla fine ci ricordano che certe emozioni non hanno età. VOTO: 6.5
  • COLAPESCE DIMARTINO - SPLASH Il duo non sbaglia un colpo. Dopo Musica Leggerissima ci riprovano con questo brano dal sapore battistiano. Ci provano e ci riescono. VOTO: 7
  • GIORGIA - PAROLE DETTE MALE La voce non si discute, ma i fasti di Come saprei sono lontani. E stasera non è sembrata particolarmente in palla. Problemi tecnici? Almeno non ha spaccato tutto. Dai, Giorgia, ti aspettiamo. VOTO: 6
  • LDA - SE POI DOMANI Ballad un po' acerba per il figlio di Gigi D'Alessio che sembra rifarsi a Perfect di Ed Sheeran e alla tradizione del cantautorato classico. VOTO: 5.5
  • LAZZA - CENERE Il re delle classifiche del 2022 mette il suo sigillo anche sul festival di Sanremo. Ha un pezzo ben costruito, piace ai giovani, e da stasera anche ai meno giovani. Tra i migliori di questa sera. VOTO: 7,5
  • LEVANTE - VIVO Bene, molto bene. Porta a Sanremo la sua storia di buio dopo il parto, con sincerità e intensità. L'emozione è un plus. VOTO: 7
  • MADAME - IL BENE NEL MALE Mette da parte le polemiche e sul palco porta potenza espressiva e di interpretazione. Rimane una delle cantanti più interessanti della sua generazione. VOTO: 7
  • MODA' - LASCIAMI Come i carabinieri, fedeli a se stessi nei secoli. Un pezzo che può essere indifferentemente di oggi, di 10 o 20 anni fa. Mancavano da un po' dal festival, ma non siamo sicuri che qualcuno se ne sia accorto. A Kekko il merito di aver portato sul palco la sua depressione senza vergogna. VOTO: 6
  • PAOLA e CHIARA - FURORE Gli anni Novanta sono ancora vivi e vegeti. Dance spinta, la radio ringrazia. VOTO: 6
  • SETHU - CAUSE PERSE Look vagamente inquietante alla Edward Mani di forbice, ma senza il fascino di Johnny Depp, e frangetta da frate francescano. Tanto ritmo, ma la strada è ancora lunga. VOTO: 5
  • SHARI - EGOISTA Magari il look può essere migliorabile (e anche la discesa dalle scale), ma è brava e la sua voce ha un timbro particolare. VOTO: 6,5
  • ROSA CHEMICAL - MADE IN ITALY Tante polemiche per niente. Rosa Chemical è figlio di Renato Zero, fratello di Achille Lauro. Gioca con il look, con il trucco e con il tormentone. Omaggio alla diversità. VOTO: 6,5
  • TANANAI - TANGO L'ultimo posto quest'anno sarà di qualcun altro (alla faccia del Fantasanremo). Stasera il giovane artista ha dimostrato che il palco dell'Ariston se lo merita eccome: la voce c'è, la bravura anche. E lui se ne rende conto dall'applauso finale del pubblico. VOTO: 7
  • WILL - STUPIDO Per essere un giovane, naviga in acque fin troppo tranquille. Lui è carino e simpatico, ma osa troppo poco, musicalmente parlando. Acerbo. VOTO: 5






Gallerie

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"Corri orso corri", in piazza Dante il sit-in per MJ5

Sit-in a difesa di MJ5, l'orso protagonista dell'aggressione a un escursionista in val di Rabbi, oggi in piazza Dante sotto il palazzo della Provincia. Gli animalisti di Scobi e Assemblea Antispecista lo hanno ribattezzato "orso Johnny" e hanno contestato le politiche della Provincia di Trento sulla gestione degli orsi: "Mobilitiamoci. Siamo in piazza perché non sia sempre la fauna selvatica a pagare il prezzo più alto" . LE FOTO (Claudio Libera)

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Giornata dell'Unità d'Italia, Duomo di Trento gremito di autorità

Presenti rappresentanti di tutte le Forze Armate, della Polizia locale, dei Vigili del fuoco e delle rappresentanze delle associazioni combattentistiche. A presiedere il rito l'Ordinario militare per l'Italia Santo Marciano', coadiuvato dall'arcivescovo don Lauro Tisi e da molti sacerdoti. Nel corso del rito, è stato somministrato il sacramento della Cresima ad alcuni militari (foto di Claudio Libera)

il fatto

"Platinette", colpito da ictus Mario Coruzzi

Mauro Coruzzi, in arte Platinette, "martedì 14 marzo ha avuto un ictus ischemico. Fortunatamente è stato soccorso in modo tempestivo e questo ha permesso di poter agire subito dal punto di vista terapeutico. Le condizioni sono stabili e sono in corso una serie di accertamenti". Lo rende noto il suo agente. Nato a Langhirano nel 1955, conduttore radiofonico e tv, personaggio televisivo, cantante, attore e doppiatore, Coruzzi è stato lanciato come 'Platinette' dal Maurizio Costanzo show. Ha condotto Platinissima su Radio Deejay e ha partecipato a diversi programmi tv come ospite, giudice e opinionista. Nel corso della carriera ha pubblicato alcuni libri e inciso dischi, partecipando due volte al Festival di Sanremo. Le sue ultime apparizioni in tv risalgono a qualche settimana fa, quando ha reso omaggio a Maurizio Costanzo, morto il 24 febbraio (foto Ansa)

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Oscar, le foto dei vincitori. E Lady Gaga incanta in jeans e senza trucco

Gli Oscar 2023. Sette statuette a Everything Everywhere All at Once, tra cui miglior film, migliore attrice Michelle Yeoh e migliore attrice non protagonista Jamie Lee Curtis. Migliore attore protagonista è stato vinto da Brendan Fraser per The Whale di Darren Aronofsky. I Daniels battono Spielberg come migliori registi. Lady Gaga (sul palco in jeans e maglietta e senza trucco) incanta con Hold My Hand da Top Gun. LE FOTO della serata (Ansa/Epa)

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A Trento la cerimonia per rendere omaggio a Mario Pasi

Oggi, 10 marzo, come accade dal primo dopoguerra, nella piazza omonima, si è celebrato il ricordo di Mario Pasi, medico, partigiano, martire della Resistenza, ucciso nella giovane età di 33 anni, nel Bosco dei Castani. A rendergli omaggio, con dei sentiti e documentati ricordi, il sindaco di Trento Franco Ianeselli ed il presidente dell'Anpi Mario Cossali. Con loro, oltre alle autorità, i rappresentanti delle Associazioni d'arma e combattenistiche, nonché donne e uomini in divisa e servizio. È stata apposta un corona d'alloro alla targa che ne ricorda il sacrificio. Al termine, altra cerimonia nell'atrio dell'Ospedale Santa Chiara (testo e foto di Claudio Libera)









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