la mostra

Dolomiti in immagini: tra Grande Guerra, turismo e sfide del presente

Ecco le foto di Giorgia Armas, visibili al Lagazuoi Expo Dolomiti, a quota 2.732 metri: negli spazi allestiti alla stazione della funivia che sale da passo Falzarego (Belluno), fra Ampezzano e val Badia (Bolzano), prosegue fino al 19 ottobre la rassegna nata da una residenza d'artista sul monte, che ha coinvolto quattro autori selezionati tra 35 candidati delle principali scuole italiane.

Le opere sono interpretazioni originali del paesaggio montano, mettendo in dialogo memoria storica, ambiente e dimensione umana.

Ecco le immagini firmate da Giorgia Armas, vincitrice del primo premio, che ha riletto con sensibilità poetica le tracce della Grande Guerra. Espongono inoltre Filippo D’Eugenio, Patrick Scilabra e Chiara Sugaroni, ciascuno con un progetto volto a restituire nuove prospettive sul rapporto tra uomo e montagna (sul nostro sito nei prossimi giorni pubblicheremo anche le loro gallery). Giorgia Armas ha vinto con il progetto “Non sono mai stata tanto attaccata alla vita”.

«Nonostante nel gruppo fosse la più giovane - scrive la giuria - Giorgia ha dato prova di maturità, di spiccate doti poetiche, di caparbietà, nonché di coraggio nel declinare un soggetto fotografico tra i più densi e complessi, quale quello rappresentato dai lasciti della Grande Guerra». La fotografa ha proposto una rilettura del Lagazuoi attraverso le sue tracce storiche.

Tunnel, trincee e resti della Grande Guerra diventano materia viva di una narrazione visiva capace di intrecciare memoria e presente. Partendo dalla bellezza vertiginosa del paesaggio dolomitico, la fotografa ripercorre la storia della montagna, mettendo in luce la sua natura duplice.

Se “il Lagazuoi è una montagna divisa, teatro di guerra e scenario di pura bellezza, luogo di memoria e meta turistica”, il progetto ha in primo luogo lo scopo di “narrare questa dualità, invitando a osservare la montagna da più punti di vista”. Il segmento più personale del progetto vede scatti sdoppiati e invertiti che danno luogo a visioni lievi e poetiche che calano la narrazione dell’oggi con un messaggio di speranza per l’avvenire.

Filippo D'Eugenio: roccia, legno, polvere, acqua sono frammenti
Chiara Sugaroni: Dolomiti, l'umanità delle microstorie in immagini
Patrick Scilabra: stagioni senza interruzione, la vita della funivia al Lagazuoi
VIDEO Il cuore delle Dolomiti nell'obiettivo del drone e dei giovani fotografi

(foto su gentile concessione di Lagazuoiphotoaward.org)



Gallerie

La gallery

Pergine, la Festa della Zucca fa il pienone: le immagini più belle

Tra gli stand colorati, protagoniste assolute le zucche: grandi, piccole, allungate, rugose o perfettamente tonde, vere regine della manifestazione. In tanti partecipano ai laboratori creativi per bambini e adulti, alle mostre a tema e alle dimostrazioni di antichi mestieri. La manifestazione, ormai appuntamento fisso del calendario perginese, si conferma come una delle feste più amate dell’autunno trentino, grazie al mix di tradizione, creatività e gusto (Foto Luca Marognoli)

ITINERARI

Fra natura e storia, dalla Rotaliana a Rablà sulle tracce della pietra miliare

Nuova tappa delle nostre esplorazioni e divagazioni ispirate dall'antico tracciato della via romana Claudia Augusta: in Alto Adige c' una delle uniche due pietre miliari finora venute alla luce, fu rinvenuta nel 1552 a Rablà di Parcines, vicino a Merano e oggi in loco c'è una copia mentre l'originale è visitabile al Museo civico di Bolzano. Nelle immagini le suggestione dei panorami lungo il percorso dalla Rotaliana a Merano, con divagazioni sulle colline che sovrastano la zona di Caldaro - QUI L'ARTICOLO [foto Z. Sovilla]

ITINERARI

Percorsi sulla via Claudia Augusta: cippo del 47 d. C in mostra in una villa storica

Esplorando in bici il territorio lungo la via Claudia Augusta, in Valbelluna troviamo Villa Tauro Centenere, uno dei primi esempi di dimora padronale bellunese del XVII secolo. In un portico qui è visibile il cippo miliare della via Claudia Augusta Altinate, scoperto nella parrocchiale di Cesiomaggiore nel 1786. Sempre in questo comune, in un paesagigo di meravigliosi contrappunti fra rocce e verdi colline, si possono visitare anche due musei: quello etnografico bellunese e del Parco nazionale delle Dolomiti e quello della bicicletta [foto: Z. Sovilla] -
REPORTAGE/2 Esplorazioni fra Trento, Vicenza e Belluno
REPORTAGE/1 Deviazione in Lessinia dalla Claudia Augusta

Le foto

Record assoluto per la Half Marathon e la 10 km:, 2.600 iscritti: "Un successo"

Dopo il trionfo del Giro al Sass di ieri, con Yeman Crippa vincitore con tanto di record della corsa, questa mattina alle 10 da piazza Dante è partita la mass start, con due percorsi, quello da 10 chilometri per gli atleti e quello da 5 per tutte le famiglie. Tanti i divieti di transito e le vie interessate dalla manifestazione. Soppresse pure molte corse degli autobus almeno sino alle 13. LE FOTO (Claudio Libera)

sicurezza

Medici e infermieri, esercitazione di soccorso alpino sulle Dolomiti

Mega esercitazione sulle Dolomiti per la Scuola sanitaria regionale del Soccorso alpino e speleologico veneto. Si è svolta il 29 e il 30 settembre nella meravigliosa area delle Cinque Torri a Cortina d’Ampezzo. "Grazie di cuore a tutti i nostri medici e infermieri, che mettono a disposizione del prossimo la loro professionalità come volontari, arrivando direttamente da chi ha bisogno, nei luoghi più difficili da raggiungere", hanno scritto sui social i responsabili del Cnsas del Veneto. 

"Sono stati giorni intensi - si legge ancora - dedicati alla formazione dove i sanitari divisi per ogni giornata in quattro squadre si sono potuti misurare con scenari di diversa difficoltà sia dal punto di vista clinico che tecnico. Fondamentale è stata la collaborazione con la Scuola tecnica regionale alpina e con la Scuola tecnica regionale speleologica per poter garantire la corretta sicurezza nel lavoro di soccorso in ambiente impervio. In questa edizione è stata inaugurata la collaborazione anche con la Scuola unità cinofile che ha permesso la reciproca conoscenza e l’avvio di futuri progetti condivisi.

Gli organizzatori ringraziano inoltre per l'importante partecipazione di oltre 65 tecnici del SASV (OSA, TeSa, sanitari) che nei due giorni, sempre con estrema disponibilità, si sono affaccendati nel fare da figuranti e da collaboratori attivi nelle squadre operanti nei diversi scenari. Riteniamo che la buona riuscita dell'evento sia stata frutto della collaborazione e commistione delle diverse capacità e competenze che sono state messe in campo e ci auguriamo che sia un solido punto di partenza per continuare a lavorare e migliorare insieme".

[foto credits: Fb Soccorso alpino e speleologico veneto]









Ambiente&Percorsi

ambiente

Summit sul clima, polemiche e diverse assenze pesanti

Il vertice dei leader a Belem, il primo alle porte dell'Amazzonia, si apre oggi in un contesto geopolitico internazionale complesso, tra la defezione di big come il cinese Xi Jinping e il negazionismo climatico di Donald Trump. Assenti anche vari capi di Stato e di governo europei, tra questi Giorgia Meloni che ha inviato il ministro degli esteri Tajani


PATRIZIA ANTONINI
tema

E se un asteroide puntasse verso la Terra? Il primo test di difesa planetaria

A Rovereto, il 6 novembre, alle 18, per il ciclo proposto dal Museo Civico, l'astrofisico Maurizio Pajola sarà il protagonista dell'incontro intitolato “La missione Hera: le conseguenze dell’impatto della sonda Dart sull’asteroide Dimorphos”

ESA Asteroide sfiora la Terra: scoperto solo poche ore dopo
STUDIO Dinosauri: nessun lento declino, fatale l'impatto dell'asteroide

ANALISI Il grande cratere nel Mare del Nord fu causato da un asteroide

INQUINAMENTO

Clima, compromesso nella Ue su obiettivi "flessibili"

Per convincere le capitali con più riserve, Roma inclusa, l'intesa rende la traiettoria meno rigida: accordo per tagliare le emissioni del 90% entro il 2040, come tappa intermedia per la neutralità climatica entro metà secolo. Critica la Cgil: «Si conferma la volontà di smantellare il green deal, cedendo alle rivendicazioni dei governi negazionisti fra cui l'Italia»



Primo piano

formazione

Come riqualificare i centri storici dei paesi di montagna

Sfide di natura architettonica, sociale, economica e paesaggistica al centro di un percorso formativo promosso da Provincia e Tsm, intitolato «Centri storici di montagna. Sperimentazioni per un'alta vivibilità», i prossimi incontri si terranno il 12 e il 20 novembre