La tradizione

A Folgaria acceso il grande fuoco del Sacro Cuore di Gesù

È una tradizione antica, che affonda le sue radici addirittura in epoca precirstiana, quando venivano accesi dei grandi fuochi per celebrare il solstizio d’estate. Più recentemente, la commemorazione riguarda l’anno 1796, quando le truppe napoleoniche invasero l’Italia settentrionale dal Tirolo. Contro di esse la popolazione invocò l’aiuto divino, e da allora, nella domenica del Sacro Cuore di Gesù, si rinnova il giuramento con l’accensione sulle montagne di grandi fuochi, a forma di croce, di cuori, dei simboli di Cristo “INRI” e “IHS”. Questo è il fuoco acceso ieri sera a Folgaria, nella foto di Michael Rech.



Gallerie

MONTAGNA

Alto Adige, il ghiacciaio Solda è il più grave ma la sofferenza è diffusa

Anche in Alto Adige è allarme per la sofferenza e la scomparsa dei ghiacciai: nel gruppo Ortles-Cevedale la situazione più grave è sul Solda, arretrato di 26 metri in un anno, lasciando spazio a colate detritiche anche instabili. Sono dati rilevati in questi giorni nei sopralluoghi della Carovana dei ghiacciai di Legambiente accompagnata dagli operatori del Servizio glaciologico del Cai locale: in queste foto diffuse dagli organizzatori, alcuni esempi della preoccupante situazione

allarmi

Dolomiti Bellunesi, raffica di interventi per il Soccorso alpino e i velivoli del Suem

Le Dolomiti in questi ultimi due mesi registrano, specialmente in alcuni itinerari, un massiccia presenza di turisti, molti stranieri, non sempre adeguatamente attrezzati o allenati per percorsi d'alta quota. Nelle settimane scorse anche a livello nazionale sia Cai sia Soccorso alpino hanno richiamato ripetutamente l'attenzione sull'aumento delle situazioni, purtroppo anche tragiche, che hanno richiesto interventi di emergenza.

"Quest'estate sono stati veramente numerosi i turisti stranieri sulle nostre montagne e tanti hanno avuto bisogno di aiuto. Anche oggi gli equipaggi di elisoccorso e le squadre a terra del Soccorso alpino e speleologico Veneto hanno risposto prontamente agli Sos lanciati da chi era in difficoltà", scrive in un comunicato diffuso il 25 agosto il Soccorso alpino e speleologico veneto le cui foto, qui riportate,documentano alcuni interventi di questi giorni.

Immagini

Escursionista precipita sul Dente del Vioz: i soccorsi nella nebbia

L’uomo stava scendendo con un gruppo di persone quando, ad una quota di 2900 metri, è caduto per circa 100 metri. Complesso l'intervento per recuperare la salma. Il sentiero che sale al Monte Vioz è stato oggi teatro di un altro intervento di soccorso, avvenuto poco più in alto a circa 3000 metri poco sotto la località Brik, dove un uomo è caduto dal sentiero in seguito ad un malore (foto Soccorso alpino)

L'OPERA

Moena, inaugurata la pista ciclopedonale che attraversa il paese

Due corsie, una lunghezza di 1.254 metri e un investimento provinciale di 1,7 milioni di euro per completare il collegamento ciclabile in val di Fassa: il nuovo tratto, inaugurato oggi, collega la parte sud e la parte nord di Moena innestandosi sul tracciato esistente fino alla zona sportiva. Unisce anche la val di Fiemme alla val di Fassa, permettendo di pedalare da Molina di Fiemme fino a Penìa. E così La rete cicloviaria del Trentino si arricchisce di un nuovo tassello, portando il totale a oltre 490 chilometri di percorsi [foto: Provincia]









Ambiente&Percorsi

ambiente

Artico, le polveri cosmiche raccontano la storia dei ghiacci

Una ricerca consente una ricostruzione che non corrisponde pienamente con quanto ipotizzato finora, perché indica che a determinare la riduzione dei ghiacci non è stato tanto l’aumento delle temperature in mare bensì quello dell’atmosfera

ambiente

Summit sul clima, polemiche e diverse assenze pesanti

Il vertice dei leader a Belem, il primo alle porte dell'Amazzonia, si apre oggi in un contesto geopolitico internazionale complesso, tra la defezione di big come il cinese Xi Jinping e il negazionismo climatico di Donald Trump. Assenti anche vari capi di Stato e di governo europei, tra questi Giorgia Meloni che ha inviato il ministro degli esteri Tajani


PATRIZIA ANTONINI


Primo piano

Fauna

Brambilla: «Bene processo a Fugatti per l’orso M90, la legge vale per tutti»

La presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, deputata del centrodestra, ha commentato l’imputazione coatta del presidente della Provincia per l’uccisione dell’animale: «La legge Brambilla riscrive la storia, cambiando lo status di tutti gli animali e la percezione della gravità dei reati commessi a loro danno»