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Da Nadal a Russell, delirio social per Sinner e Alcaraz

La straordinaria finale del Roland Garros, vinta da Carlos Alcaraz su Jannik Sinner in cinque set e 5 ore e 29 minuti di gioco, ha ammaliato gli appassionati e provocato una valanga di reazione entusiastiche, a cominciare da quella Rafael Nadal, che a Parigi ha vinto 14 titoli: "Che finale del Roland Garros! Congratulazioni Carlos Alcaraz! Congratulazioni anche a Jannik Sinner per la superba battaglia". Sui social continuano a giungere complimenti ai due protagonisti: Chris Evert, vincitrice di 18 trofei del Grande Slam, di cui sette al Roland Garros, scrive tutto maiuscolo "Date ;;il trofeo a entrambi...", mentre l'ex stella Nba Pau Gasol parla di un' "Ode al tennis! Congratulazioni sia a Carlos Alcaraz che a Jannik Sinner per la finale che hanno offerto a tutti gli appassionati di questo sport. E Grazie a Carlitos per le emozioni che ci ha fatto vivere. Ci ha ricordato perché non dovremmo mai, mai arrenderci. Goditi il tuo secondo Roland-Garros, amico mio!!" Un altro campione spagnolo, il ciclista Alejandro Valverde: "Superbo. Immenso Carlos Alcaraz, e anche Jannik Sinner, che ci ha regalato una finale storica. Congratulazioni per questo secondo Roland-Garros". Billie Jean King, vincitrice di 12 titoli del Grande Slam, tra cui uno al Roland Garros "Dopo una partita epica degna di un film e più di 5 ore di gioco, Carlos Alcaraz è il campione del singolare maschile al Roland Garros!". il croato Marin Cilic, vincitore degli Us Open 2014 "Uno dei migliori incontri al quinto set della storia, insieme a Federer contro Nadal a Wimbledon 2008 e Djokovic contro Nadal agli Australian Open 2012? Un livello di gioco incredibile". Il pilota di formula 1, George Russell, presente in tribuna: "Che partita di tennis pazzesca al Roland Garros!! Entrambi hanno meritato la vittoria!! Congratulazioni a Carlos Alcaraz e Jannik Sinner per questo incredibile incontro". Complimenti a entrambi anche dall'attore Matthew McConaughey: "Grazie Jannik Sinner e Carlos Alcaraz per questo eccezionale mano a mano". (foto Ansa)

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Claudio Baglioni: "Confermo il ritiro". Ma prima ci sarà il Grand Tour, 40 date nell'estate 2026

Claudio Baglioni si prepara a concludere, come aveva annunciato tempo fa, gli ultimi "mille giorni". Senza ripensamenti. "Appena ho annunciato che mi sarei fermato, ho pensato che stavo facendo una cazzata. Ma confermo quello che dissi. Penso di aver fatto bene: ho incorniciato tanti progetti che altrimenti sarebbero stati meno identitari. Mille è una cifra simbolica, magari si sfora, ma mi piace aver dato un senso a queste cose", dice il cantautore, presentando l'uscita della nuova edizione di La Vita è adesso - Il Sogno è sempre, a 40 anni dalla prima pubblicazione e annunciando un Grand Tour, 40 date nell'estate del 2026. L'artista rivela anche che il disco del 1985 inizialmente doveva intitolarsi Un bar sulla città. "L'avevo immaginato e scritto seduto a un tavolino all'aperto dello Zodiaco accanto all'Osservatorio di Monte Mario. Ogni giorno per due mesi e mezzo con un gelato al cioccolato e doppia panna, una bottiglia d'acqua naturale e un buon caffè. Davanti c'era tutta la città da guardare. Una veduta aerea sul mondo sottostante e un milione di storie, teste, volti, cuori, voci. Intorno qualche coppia di giovani abbracciati si giuravano amore eterno di fronte al panorama. Salivo su dopo pranzo a buttar giù parole nuove per le canzoni di un album da finire in tempo in un tempo che era già finito. Restavo finché il sole non scendeva dietro e se avevo combinato qualcosa di buono mi offrivo un bicchiere di spumante. Fu così che, brindando con me stesso e tutta quella gente lontana e sconosciuta, mi venne da esclamare Evviva la vita! La vita è adesso" (foto Ansa)

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Diecimila tra alunni e studenti in consiglio provinciale. Gran finale a Trento

Successo per la seconda edizione di “Focus”, l'iniziativa di tre giorni che pone fine ad un anno scolastico da record con oltre 10 mila presenze al progetto formativo del Consiglio provinciale di Trento. Duecentocinquanta alunne e alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie del Trentino in sala Depero hanno partecipato, mercoledì 28 maggio 2025, all'evento "Dov’è l’Autonomia", presentando i propri lavori: cortometraggi e modellini con richiami al volontariato, all’ambiente, alle tradizioni e a figure storiche come Alcide De Gasperi. “Ci pensiamo noi” ha visto studenti e studentesse di quattro classi delle scuole superiori trentine, giovedì 29, sugli scranni del Consiglio provinciale, per presentare il frutto di mesi di lavoro: proposte, riflessioni e soluzioni pensate per il futuro. Infine “Parliamo di Autonomia”, venerdì 30 maggio, ha coinvolto 250 ragazzi delle classi 3e e 4e delle scuole secondarie di secondo grado per un talk show nella sede della Cooperazione Trentina, ospiti d'eccezione i big di Aquila Basket (foto Consiglio provinciale / Alessandro Zanon e Marco Loss)

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Musetti e Galan fanno i gentlemen: i raccattapalle accolti sotto l'ombrello

Roland Garros: nel match vinto dall'italiano contro il colombiano l'arrivo della pioggia nel finale ha costretto l'arbitro a una breve interruzione. I due giocatori hanno protetto dalla pioggia i due ragazzini, chiacchierando con loro. Proprio come Sinner nella semifinale contro Alcaraz a Indian Wells del 2024. Il numero 7 ha vinto in tre set conquistando il terzo turno (foto da Eurosport)









Ambiente&Percorsi

il fatto

Tempesta geomagnetica, aurore spettacolari ma anche blackout radio

Le foto del cielo in Trentino Alto Adige testimoniano di un fenomeno intenso, in corso oggi, 12 novembre, provocato da due potenti espulsioni di plasma dalla macchia solare indicata con la sigla AR4274 e ora è previsto un terzo episodio. Gli eventi come questo, di classe G4, possono causare problemi alle infrastrutture elettriche, modificare l'orientamento dei satelliti in orbita e interrompere le comunicazioni radio e i sistemi di navigazione satellitare

LA RASSEGNA

Giornate del turismo montano, al Muse il primo incontro

Oggi, mercoledì 12 novembre, si sono aperti i lavori della nuova edizione della Bitm - Giornate del turismo montano, in programma fino a venerdì, al Muse - ma oggi pomeriggio anche a Rovereto - con un ricco calendario di incontri, studi e testimonianze dedicati al tema “Turismo e ospitalità: raccontare l’identità dei territori di montagna”. Tre giorni per esplorare come narrazione, sostenibilità e innovazione possano diventare strumenti concreti per valorizzare le destinazioni montane e costruire un turismo sempre più autentico e partecipato. In queste immagini di Claudio Libera, alcuni momenti dell'evento di apertura - QUI L'ARTICOLO

ambiente

Il cambiamento climatico colpisce anche velivoli e aeroporti: ecco come

Le tempeste sempre più intense dovute al riscaldamento globale provocano turbolenze maggiori e, di conseguenza, costi sempre più elevati a causa delle manovre fatte per evitarle, delle interruzioni dei servizi e della manutenzione richiesta. Lo evidenzia lo studio svolto dal gruppo di ricerca internazionale guidato dal Laboratorio di meteorologia dinamica dell’Istituto francese Pierre Simon Laplace



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Le Voci delle Dolomiti: alla scoperta della cultura ladina/7

Le zone di montagna sono sempre state uno degli indicatori più sensibili del cambiamento del clima e della salute del pianeta. L’aumento delle temperature e il consumo di risorse naturali sono molto più evidenti e tangibili. Sono inoltre molteplici i fattori che impattano sul paesaggio e l'economia delle comunità montane e che segneranno il destino delle prossime generazioni.
Riccardo Insam, consulente ambientale e guida escursionistica e Cesare Lasen, botanico e naturalista, ci spiegano come ascoltare i segnali che la natura ci invia e trovare soluzioni percorribili nei diversi contesti montani.