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"Dov'è l'autonomia?" In sala Depero 250 ragazzini

Sala Depero felicemente "invasa" oggi (9 maggio) da 250 ragazzi di 11 classi delle elementari e 3 delle medie, che hanno partecipato alla prima tappa di #Conosciamo autonomia Focus. L'occasione per gli alunni di presentare i lavori di ricerca sulla vita e la storia delle loro comunità. LE FOTO (Alessandro Zanon)





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Sorrentino, 10 minuti di applausi a Cannes: "La celebrazione della mia vita"

Circa dieci minuti di applausi hanno salutato la premiere mondiale di Parthenope di Paolo Sorrentino in concorso al festival di Cannes. La proiezione di gala, è terminata dopo l'1 di notte. "Questo film è per me una celebrazione del viaggio della mia vita", ha detto emozionato Sorrentino. "Ringrazio Fremaux - il delegato generale del festival ndr - per avermi fatto cominciare qui 20 anni fa il mio viaggio nel cinema", ha proseguito commosso, ricordando così il primo dei sette film presentati a Cannes, Le conseguenze dell'amore con Toni Servillo presentato nel 2004. Standing ovation del pubblico, tra cui c'era il giurato italiano di Cannes 2024 Pierfrancesco Favino, Sting con la moglie Trudie Styler produttrice di un documentario su Napoli. Abbracci e lacrime tra i protagonisti la giovane Celeste Dalla Porta, Stefania Sandrelli, Gary Oldman, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari, Beppe Lanzetta, Dario Aita e Daniele Rienzo (immagini Ansa)

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Sorrentino, 10 minuti di applausi a Cannes: "La celebrazione della mia vita"

Circa dieci minuti di applausi hanno salutato la premiere mondiale di Parthenope di Paolo Sorrentino in concorso al festival di Cannes. La proiezione di gala, è terminata dopo l'1 di notte. "Questo film è per me una celebrazione del viaggio della mia vita", ha detto emozionato Sorrentino. "Ringrazio Fremaux - il delegato generale del festival ndr - per avermi fatto cominciare qui 20 anni fa il mio viaggio nel cinema", ha proseguito commosso, ricordando così il primo dei sette film presentati a Cannes, Le conseguenze dell'amore con Toni Servillo presentato nel 2004. Standing ovation del pubblico, tra cui c'era il giurato italiano di Cannes 2024 Pierfrancesco Favino, Sting con la moglie Trudie Styler produttrice di un documentario su Napoli. Abbracci e lacrime tra i protagonisti la giovane Celeste Dalla Porta, Stefania Sandrelli, Gary Oldman, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari, Beppe Lanzetta, Dario Aita e Daniele Rienzo (immagini Ansa)

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Alpe Cermis, via alla maxi esercitazione: allarme incendio nel bosco

Il suono della sirena della caserma dei vigili del fuoco volontari di Cavalese segue di pochi minuti la chiamata alla centrale unica di emergenza 112 per un allarme incendio con fumo denso. Sono le prime fasi della maxi esercitazione che, fino al primo pomeriggio di domani, coinvolgerà oltre 600 operatori del Sistema di protezione civile del Trentino. LE FOTO (Pat)

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Da Francesca a Francesco: nuovo documento di laurea a Urbino

Dopo la laurea il percorso di transizione e dunque una nuova identità di genere: per questo l'Università di Urbino ha deciso di conferire un nuovo certificato di laurea all'ex dottoressa Francesca ora dottor Francesco. E' la prima volta di una cerimonia di conferimento di un certificato di laurea a una persona trans e l'evento si è tenuto a sei anni di distanza dal conseguimento del titolo in Lingue e culture straniere, nel 2018, e a seguito del percorso di transizione. Protagonista Francesco Cicconetti, oggi divulgatore e creator molto conosciuto sui social, in tv e sulla stampa, voce affermata del movimento Lgbtqia+, emozionato di tornare nel suo Ateneo "seduto dall'altra parte". "Potrò finalmente appenderla - ha scherzato Francesco . L'Università non può rivoluzionare la società, ma può attuare delle pratiche per le persone trans". Ieri, in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia e della presentazione del libro "Scheletro Femmina" scritto da Francesco, che racconta la sua storia, è avvenuta la consegna della pergamena da parte del rettore dell'Università di Urbino, Giorgio Calcagnini e del prorettore alla didattica Giovanni Boccia Artieri. "Abbiamo avviato da tempo la costruzione di un progetto sulla sostenibilità - ha affermato il rettore - termine che normalmente viene associato all'ambiente. Noi la consideriamo la caratteristica di una comunità aperta e che cresce. Riteniamo inoltre che le differenze siano un valore. Se stiamo riuscendo in questo obiettivo è grazie alla professoressa Viganò, prorettrice alla Sostenibilità e alla Valorizzazione delle Differenze, e al personale tecnico amministrativo" (Ansa foto)









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