Prosegue fino al 31 ottobre, nel palazzo del Bim a Tione la mostra intitolata "Le fontane e i lavatoi in Giudicarie. Memorie di vita quotidiana", allestita nelle sale Expo del Centro studi Judicaria.

Uno spaccato di vita sociale delle epoche passate, narrata attraverso man ufatti di cui in molti luoghi resta la memoria anche fisica.

L'esposizione, a cura di Elisa Polla, Danilo Mussi e Daniela Mosca, consente di fare un viaggio storico attraversio le vasche pubbliche in genere di pietra locale, dove le donne andavano e si riunivano per lavare i panni. Spesso erano posizionate in piazze o vicino a fonti d'acqua come sorgenti, torrenti o canali artificiali.

Si tratta di strumenti utilizzati in vari casi, specie nei luoghi remoti di montagna, anche fino alla metà del Novecento.

Negli spazi della mostra, mercoledì 8 ottobre, il giornalista Alberto Folgheraiter, direttore della rivista Judicaria, ha svolto una conferenza sugli usi e costumi legati al tema dell'acqua.

[foto: Centro studi Judicaria]