economia

Superbonus 110%, accordo tra Itas Mutua e il Gruppo Cassa Centrale

Nasce un'alleanza per offrire finanziamenti ponte a condizioni agevolate. Fabrizio Lorenz: “Stanziati 100 milioni di euro per l’acquisto dei crediti d’imposta”. Giorgio Fracalossi: “Collaborazione che può dare nuovo slancio all’economia locale e favorire la ripartenza”



TRENTO. Per offrire un servizio ancora più personalizzato nell’ambito del progetto Superbonus 110%, ITAS Mutua e il Gruppo Cassa Centrale hanno sottoscritto una convenzione con l’obiettivo di garantire ai soci assicurati della Compagnia, a condizioni di particolare vantaggio, la possibilità di accedere a finanziamenti ponte tra il pagamento degli anticipi a imprese e professionisti e la fase finale di cessione ad ITAS Mutua del credito fiscale maturato.

La procedura per il finanziamento

Più in dettaglio, dopo aver ottenuto da una delle Agenzie ITAS l’”attestato di socio” e dal Caf Acli di competenza territoriale un documento di fattibilità fiscale dell’intervento, l’assicurato che debba fronteggiare gli anticipi e le spese nel periodo che intercorre tra l’inizio dei lavori e la maturazione del credito fiscale potrà accedere a finanziamenti in forma di apertura di credito in conto corrente da parte delle affiliate al Gruppo Cassa Centrale. La durata del finanziamento è di 24 mesi con importo massimo pari al 100% del credito che ITAS Mutua si è impegnata ad acquistare. Il finanziamento, che avrà condizioni di spesa e di tasso particolarmente vantaggiose, sarà rimborsato attraverso i fondi derivanti dalla cessione del credito fiscale ad ITAS Mutua. Nessuna spesa è prevista per eventuali decurtazioni o estinzioni anteriori ai 24 mesi ordinari.

L'accordo con Cassa Centrale

Dopo le importanti convenzioni con i Caf Acli, Habitech e Polo Edilizia 4.0 per offrire servizi fiscali e sostegno tecnico nei progetti di ristrutturazione, ora ITAS Mutua mette in campo una nuova partnership finanziaria con il sistema del credito cooperativo a completamento di un’offerta a 360 gradi in favore dei propri soci assicurati, promuovendo importanti sinergie con i protagonisti dell’intera filiera relativa al Superbonus 110% e riaffermando in questo modo il proprio ruolo di Compagnia da sempre vicina al territorio e attenta alle esigenze dei propri soci assicurati. L’accordo stipulato riguarderà in una prima fase le sole Casse Rurali Trentine, con l’obiettivo che sia esteso entro breve a tutte le Banche aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca.

I commenti dei due presidenti

“Siamo molto soddisfatti di questa nuova collaborazione con il Gruppo Cassa Centrale, nostro partner storico – ha affermato il presidente di ITAS Mutua Fabrizio Lorenz – poiché ci aiuta a rafforzare il nostro pacchetto di misure a sostegno dei soci assicurati nell’ambito del progetto Superbonus 110% per il quale la Compagnia, nell’esercizio 2021, ha stanziato 100 milioni di

euro finalizzati all’acquisto dei crediti d’imposta. Da sempre l’attenzione alla sostenibilità, al risparmio energetico e alla tutela dell’ambiente sono fari che illuminano il modo di intendere il nostro ruolo di Mutua, chiamata a lasciare alle future generazioni un patrimonio, non solo economico, migliore di quello che abbiamo ereditato noi. E farlo nell’anno del nostro bicentenario, che ci rende la Compagnia assicurativa più antica d’Italia, ci inorgoglisce e ci spinge a fare sempre meglio”. “Condividiamo con Itas la forte vocazione locale e l’attenzione al territorio – commenta il presidente di Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalossi – per questo crediamo molto in questo accordo, che rappresenta un valido esempio dell’integrazione del lavoro tra Cassa Rurali e mondo assicurativo, una collaborazione che può dare nuovo slancio all’economia locale e favorire la ripartenza in un periodo davvero difficile. Le Casse Rurali Trentine in sinergia con Cassa Centrale possono svolgere un ruolo importante, grazie alla forza che esprimono e alle competenze acquisite sul superbonus".













Scuola & Ricerca

In primo piano