Investimento di BiovelocITA e Trentino Invest 

Per «Alia Therapeutics» in arrivo 1,3 milioni

Trento. BiovelocITA, il primo acceleratore italiano dedicato alle aziende del red biotech, e Trentino Invest, società di investimento mista pubblico-privato, annunciano oggi l'ingresso nel capitale...



Trento. BiovelocITA, il primo acceleratore italiano dedicato alle aziende del red biotech, e Trentino Invest, società di investimento mista pubblico-privato, annunciano oggi l'ingresso nel capitale sociale della startup trentina «Alia Therapeutics srl», che diventa la prima società italiana attiva nella cura delle malattie genetiche con tecnologie di editing genomico. I nuovi soci mettono a disposizione un finanziamento di 1,3 milioni di euro e i fondatori e l'Università di Trento arricchiscono il patrimonio brevettuale di Alia con tre recenti domande di brevetto, generate al Cibio, delle quali Alia acquisisce il controllo.

BiovelocITA investe in Alia Therapeutics 1,1 milioni di euro e Trentino Invest 250.000 Euro.

«In Italia la ricerca di base contro le malattie genetiche è all'avanguardia e BiovelocITA ha un forte interesse strategico nel settore. Al Cibio lavorano ricercatori al vertice a livello mondiale che hanno sviluppato tecnologie innovative e proprietarie che possono avere un vasto campo di applicazione in diverse patologie. È sulla base di queste considerazioni che BiovelocITA ha deciso di puntare sullo sviluppo di Alia Therapeutics mettendo a disposizione capitali e competenze strategico-gestionali mirate», afferma Gabriella Camboni, ad di BiovelocITA.

«Grazie ai nostri studi, l'editing genomico può diventare adulto e l'interesse per questa tecnologia è globale. Il nostro obiettivo era di trattenerla il più possibile attraendo capitali e competenze. Grazie a BiovelocITA e Trentino Invest ci siamo riusciti», commenta Anna Cereseto, professoressa ordinaria al Cibio di Trento.













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