ENOGASTRONOMIA

La Strada del Vino e dei Sapori del Trentino non si è mai fermata, anche in pieno lockdown

Sono 340 i soci che ben rappresentano il variegato mondo dell’enogastronomia, del turismo e dell’accoglienza, oltre 1 milione e 200 mila visualizzazioni di pagina/anno sul sito web Tastetrentino.it, 5.000 iscritti alla newsletter e una serie di kermesse organizzate nel corso dell’anno in collaborazione con i propri soci (Fototeca Strada vino / L.Campolongo)



TRENTO. Si è svolta l’altra sera, online, in diretta da Confcommercio – Imprese per l’Italia Trentino, l’Assemblea Sociale Ordinaria della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino per relazionare i 340 soci dell’Associazione sull’attività di gestione 2020 e relativo bilancio, e sulle prossime attività in programma per il 2021.

L’incontro ha preso il via con l’intervento del neo presidente Sergio Valentini, che da marzo di quest’anno ha raccolto l’eredità di Francesco Antoniolli – rimasto comunque in carica come presidente del Comitato Tecnico Territoriale Trento e Valsugana e referente per la Federazione Nazionale delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori. Dopo aver portato i saluti del padrone di casa Marco Fontanari, presidente di Concommercio Trentino e di Maurizio Rossini, Amministratore Delegato di Trentino Marketing, ha voluto ringraziare il suo predecessore per il grande lavoro svolto in questi anni che ha contribuito a rendere l’Associazione dinamica e in piena salute e in grado di affrontare il difficile periodo vissuto.

“La Strada del Vino e dei Sapori del Trentino – ha spiegato – è in continua evoluzione, anche in termini di associati, che rappresentano in maniera sempre più fedele tutto il variegato mondo dell’enogastronomia, del turismo e dell’accoglienza. Una realtà – ha continuato – che non si è mai fermata, anche in pieno lockdown e che per il 2021 punta a intensificare i rapporti sia con le istituzioni che con gli associati”.

La riunione è poi proseguita con un resoconto sull’anno appena trascorso. L’Associazione ha portato avanti, compatibilmente con le opportunità offerte dai vari decreti che si sono succeduti nel corso dei mesi, le rassegne in programma, come Gemme di gusto, che nel 2020 ha visto una trentina di iniziative per 90 soci coinvolti, o DiVin Ottobre, anch’essa con 30 iniziative per 80 soci. Confermate anche le kermesse che solitamente affiancano le manifestazioni enologiche dedicate ai vini testimonial, come A tutto Müller, A tutto Teroldego, A tutto Marzemino e A tutto Bollicine che, rispetto agli scorsi anni, ha coinvolto tutto il territorio della Strada.

Attività che consentono di portare gli ospiti direttamente presso le aziende degli associati. Un obiettivo perseguito anche con i Weekend in cantina, spesso abbinati a proposte vacanza corredate. Tra le novità, in tal senso, le Esperienze di gusto rivolte anche ai residenti del Trentino e proposte a fianco di pacchetti vacanza tailored made e dei Viaggi di Gusto. Oltre alla scoperta della filiera dei prodotti, con proposte dedicate al mondo di agricoltura, olio, vino, grappa e cucina, e laboratori creativi/di cucina quest’anno ci si è infatti dedicati alla realizzazione di nuove proposte, ovvero Taste&Bike, Taste&Walk  e Taste&Train: percorsi a tappe realizzabili in bici/a piedi o con l’ausilio di mezzi come il treno, gestibili in totale autonomia, che prevedono una serie di soste enogastronomiche presso gli associati della Strada, presto promossi anche attraverso dei video dedicati che verranno lanciati a breve per favorire una efficace veicolazione della comunicazione delle novità online.

A queste opportunità, si affiancheranno nel corso del 2021 nuove proposte, in linea con i trend del momento, organizzate in collaborazione con le altre due Strade – la Strada dei Formaggi delle Dolomiti e la Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole – e Trentino Marketing che abbinano  esperienze enogastronomiche ad attività per smartworker, cammini di 2 giorni e oltre, visite in fattoria e attività in agriturismo, grazie anche in questo caso alla partecipazione anche dell’Associazione Agriturismi del Trentino.

Nel corso della riunione, vi è stata occasione anche per ricordare le iniziative promosse per supportare le diverse realtà dell’associazione a partire dal primo lockdown, come l’apertura di una sezione del sito dedicata al tema "Food&Wine a domicilio", in cui sono state raccolte tutte le proposte dei soci attivi nelle consegne dirette e nelle spedizioni, e a "Prendi e gusta...via", per promuovere il servizio di consegna e asporto di piatti tipici attivato da una trentina di nostri soci, oltre a #stradavinotrentino bond, vendita di voucher relativi a visite in cantina, cene al ristorante o proposte vacanza, per dare ossigeno alle categorie più colpite.

In termini di promozione e comunicazione, sono state 1 milione e 200 mila le visualizzazioni pagina del portale Tastetrentino.it, con quasi 300 mila utenti unici, anche grazie all’attività social soprattutto su Facebook e Instagram. Bene anche l’andamento della newsletter, inviata a 5.000 simpatizzanti dell’Associazione e anche a tutte le 2.500 strutture ricettive del Trentino.

Per ogni evento, sono stati realizzati pieghevoli e brochure dedicati, diffusi tramite i canali online, ed è stata implementata un’attività di ufficio stampa dedicata su quotidiani e siti web locali, quotidiani nazionali, testate consumer food, viaggi e generaliste ma anche testate specializzate vino, oltre che servizi radio-televisivi locali.

Importante anche la cultura di prodotto, che rimane uno degli obiettivi principali dell’Associazione. Proprio in questi giorni si sta svolgendo una attività di formazione specifica rivolta ai soci, in collaborazione con Accademia di Impresa, per la valorizzazione e promozione dei prodotti tipici locali. Riprenderà inoltre, appena sarà possibile, il percorso “Ambasciatori del territorio”, organizzato in collaborazione con gli Istituti Alberghieri del Trentino con l’intento di supportare la formazione di figure professionali competenti in materia di territorio e produzioni tipiche. Con la stessa finalità è infine in programma, nei prossimi mesi, un’attività con l’Associazione Ristoratori del Trentino rivolta agli staff dei ristoranti.

Spazio, infine, all’approvazione del bilancio consuntivo che ha visto un sostanziale pareggio che conferma la buona salute dell’Associazione. Approvati anche il bilancio preventivo 2021 e le quote sociali 2022.

E la volontà di fare rete con realtà che condividono gli stessi obiettivi della Strada è confermata anche con il lavoro che si sta proseguendo al di fuori del Trentino, insieme alla Federazione nazionale delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori. In seguito al “Patto di Spello” firmato dalla Federazione stessa, unitamente a Associazioni Città del Vino e Città dell’Olio, Movimento Turismo del Vino e Movimento Turismo dell’Olio e Unione Italiana Vini, è stato infatti da pochi giorni istituito il Tavolo del Turismo Enogastronomico, che consentirà di affrontare questo delicato e importante tema in maniera sistematica insieme a tutti gli attori del comparto e che vedrà la partecipazione attiva delle istituzioni a livello nazionale. C.L.













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