La fiera

Hospitality, il turismo futuro è quello outdoor: «Una nuova era»

La fiera del settore è in crescita, avrà più di 500 espositori e 100 eventi. Un padiglione rivano sarà interamente dedicato all’open air 


Astrid Panizza Bertolini


RIVA DEL GARDA. Si è tenuta giovedì 26 gennaio la presentazione di «Hospitality -il salone dell'accoglienza», la fiera internazionale leader in Italia nel settore dell'ospitalità, in programma dal 6 al 9 febbraio nel quartiere fieristico di Riva del Garda. Il titolo di questa edizione, la 47esima, è «Welcome to the new era» (benvenuti nella nuova era) e si prospetta innovativa sotto ogni punto di vista.

Saranno moltissime le proposte e i contenuti esclusivi dedicati al turismo, interessanti le proposte che verteranno sull'aria aperta. «Il turismo outdoor si è rivelato in questi ultimi anni uno dei settori più vivaci e reattivi dell'intera filiera dell'ospitalità italiana - ha sottolineato Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality - la stagione 2022 ha visto una crescita dell'8% con una domanda che con 10,7 milioni di arrivi e oltre 73 milioni di presenze ha superato i livelli pre-covid del 2019, confermando il grande interesse di un numero sempre più elevato di turisti, in particolare delle giovani generazioni».

Alla fiera saranno presenti aziende, fornitori e partner del settore, che spazia dal glamping (unione di glamour, che significa fascino e camping, per esperienze outdoor di lusso) alle wood houses tra natura e sport. Grazie anche all'accordo con Faita Federcamping, quest'anno l'expo sarà animato con un palinsesto di appuntamenti sull'ospitalità open air con focus su lago e montagna.

«L'accordo con Faita, federazione che rappresenta e tutela gli interessi ed i diritti delle imprese turistico ricettive all'aria aperta, si lega alla nostra strategia di continua ricerca e ampliamento dell'offerta espositiva ai diversi segmenti del mercato. - ha spiegato Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi - grazie al network internazionale di Faita, inoltre, possiamo dare un'ulteriore spinta alla nostra attività per guardare fuori dai confini e permettere anche ai nostri espositori e visitatori di allargare i propri orizzonti di business».

Per quanto riguarda il turismo outdoor trentino, il presidente di Faita Trentino, Fabio Poletti, ha aggiunto che c'è stato un vero e proprio boom di turismo all'aria aperta. «L'open air è il protagonista indiscusso in questo periodo storico - ha detto Poletti - nella nostra provincia è un settore che sta vivendo un momento particolarmente florido, in parte anche grazie al Covid, che ha permesso ai turisti la presa di coscienza di un turismo a contatto con la natura e ha accelerato la sua crescita una volta usciti dalla fase emergenziale. Sicuramente però c'è ancora tanto da fare, bisogna innanzitutto investire per migliorare gli spazi dedicati all'outdoor e durante la fiera ci saranno dei momenti formativi proprio per aumentare la consapevolezza di quanto sia importante questo settore».

Gli appuntamenti dedicati al turismo all'aria aperta si terranno principalmente nella Outdoor Boom Arena, che aprirà lunedì 6 febbraio alle 15:00 con un approfondimento su "Evoluzione del concetto di comfort: migliorare la percezione di qualità nel settore ricettivo" con la partecipazione di Leopoldo Busa di Biosafe, azienda che si occupa di salubrità degli ambienti.

Si proseguirà il giorno seguente, 7 febbraio, alle ore 11:00 con Roberto Vitali, fondatore di Village for All-V4A ed esperto di accessibilità che illustrerà le potenzialità di un turismo open air che possa anche essere inclusivo, nel suo speech: «Cambiamento demografico e turismo accessibile. Superare le leggi dell'accessibilità: nuovi clienti, nuove opportunità economiche».

Durante il pomeriggio invece, alle 15:30 nel teatro del padiglione D ci sarà l'intervento di Oskar Schwazer, direttore di APT Garda Dolomiti dedicato agli «Impianti outdoor: Gestione 2.0 dell'Infrastruttura outdoor nel Garda Trentino» una case history interessante per chi sta implementando o realizzando la propria offerta di accoglienza all'aria aperta.

Mercoledì 8 febbraio nella Outdoor Boom Arena si parlerà invece di idee e soluzioni per i glamping nel talk delle 14:00 organizzato da Crippaconcept dal titolo «GARDAPASSION: Punto | Parole | Riflessioni | Tendenze | Ispirazioni» che porterà l'esempio di quanto fatto in un territorio a forte vocazione turistica come il lago di Garda.

Presso il teatro del Padiglione D, invece, dalle 16:30 alle 18 si terrà la tavola rotonda «Turismo open air in Italia. Tendenze e prospettive» con la presentazione dello studio di settore sui cluster dei camping di lago e di montagna per dare nuovi spunti e ripensare gli spazi di accoglienza ampliando il business, così da intercettare i nuovi comportamenti dei consumatori.

Al dibattito saranno presenti il presidente nazionale di Faita Alberto Granzotto e quello del Trentino, Fabio Poletti, l' Assessore al Turismo della Provincia di Trento, Roberto Failoni, il CEO Teamwork Mauro Santinato, oltre a Giorgio Ribaudo e Andrea Agazzani di Thrends.

L'ultimo evento dedicato alle vacanze all'aria aperta si terrà giovedì 9 febbraio presso la Outdoor Boom Arena alle ore 11:00, dal titolo «Facebook & Google Ads, i 2 big competitor messi in leva per il tuo Camping Village», evento dedicato alle nuove strategie di promozione per le strutture en plein air.

«La fiera è in continua evoluzione, in tutte queste edizioni è cambiata in base a come si è modificato il turismo nel tempo. - ha dichiarato il presidente di Apt Garda Trentino Silvio Rigatti - Il salone dell'accoglienza, inoltre, non è utile solo per chi fa turismo in Italia e nel mondo, ma anche per chi opera in questo settore proprio nella zona del Garda Trentino. La fiera può sicuramente essere un'occasione per i vari operatori di incontrarsi e di fare network».

Le iscrizioni sono aperte già da fine dicembre. «Finora i visitatori che si sono iscritti online sono già migliaia, è un bel punto di partenza - spiega Giovanna Voltolini - per quanto riguarda invece gli espositori, in questa edizione saranno più di 500, di cui il 30% di nuove aziende. I vari eventi dedicati a speech o a dibatti sono invece più di 100 nei 4 giorni di fiera, con un numero di relatori che supera i 250. Il salone dell'accoglienza si mostra quindi come un evento da non perdere per gli operatori del settore».

Al taglio del nastro, lunedì 6 febbraio alle ore 11, sarà presente anche il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.













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