Andrea e l’agriturismo tra capre, saponi e creme  

Storie di agricoltura. Mich, 35 anni, e l’azienda a Lago di Tesero: allevamento di 70 animali, colazioni fatte in casa e una linea di cosmetici (con il latte di capra) curata dalla moglie Nicoletta 


Carlo Bridi


Lago di tesero. Se la Valle di Fiemme può vantare una presenza di moltissimi ospiti che la scelgono anche per le bellezze naturali, lo deve anche all’importante lavoro di conservazione dell’ambiente che viene costantemente assicurato dagli allevatori che mantengono verde e ben falciati tutti i prati compresi quelli scoscesi. Ebbene anche la storia di oggi è quella di un giovane che per passione ha scelto di abbandonare l’azienda edile condotta dal papà dove ha lavorato fino all’anno scorso, e dove già lavora come geometra la sorella per diventare allevatore e agriturista a tempo pieno.

Parliamo di Andrea Mich, 35 anni, con il centro aziendale e l’agriturismo al Lago di Tesero, che da quest’anno ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alle attività della sua azienda agricola. Un’azienda molto interessante perché al di là dell’allevamento di 70 capre da latte ha realizzato nel 2016 anche l’agriturismo “Piasina” che offre pernottamento e prima colazione. L’agritur dispone di 7 camere da letto e ognuna ha le sue particolarità: ad esempio la Grisa è dedicata alle capre dell’azienda, sulla testata del letto la famiglia Mich ha fatto intagliare le caprette, mentre nella Tingola, prendendo il nome dalla pecora di razza autoctona che è stata salvata dall’estinzione, e si chiama appunto Tingola, ha fatto intagliare le pecore.

Grande regista dell’ospitalità con l’intento di far sentire ogni ospite unico e speciale con tante accortezze legate anche a far assaporare i sapori del territorio con una colazione indimenticabile fatta solo con prodotti locali e in larga parte di provenienza aziendale, è la moglie Nicoletta. È lei che prepara ogni giorno le ricche colazioni composte dai prodotti della casa e del territorio e i dolci fatti in casa, oltre alle lucaniche di capra affumicata anche queste fatte in casa, lo yogurt fresco di capra e il latte appena munto che com’è noto ha delle caratteristiche molto particolari.

Ma non solo, nelle stanze gli ospiti trovano i prodotti fatti in casa: saponi e creme che possono provare durante il soggiorno. E’ stata Nicoletta a fondare l’azienda della linea cosmetici assieme al marito, ed è lei che assicura la gestione e la vendita della linea cosmetici “Soffice Natura”, mentre Andrea il marito gestisce l’allevamento di capre e pecore.

Come tutte le aziende in linea con i tempi ha creato un sito: www.agriturpiasina.

Andrea Mich falcia ogni anno circa 8 ettari di prati assicurando così che non si trasformino rapidamente in bosco. Ma è interessato anche al recupero di parte dei terreni che l’uragano Vaia, che ha picchiato forte in zona, ha raso al suolo.

Anche il Comune – spiega Andrea - è interessato a sostenere il suo progetto. Il suo duplice obiettivo è quello di aumentare la mandria di capre che oggi sono 70 in lattazione, prevalentemente delle razza Camosciata ma fare anche un costante miglioramento genetico. Oggi la produzione media in piena lattazione si aggira sui 3 chili di latte/giorno/capo. Il latte prende la strada del caseificio sociale di Cavalese ma purtroppo il prezzo liquidato 0.80 euro/Kg è decisamente inferiore ai costi di produzione.

Andrea punta a garantire l’approvvigionamento completo della mandria con il foraggio da lui prodotto. L’allevamento comprende anche una quarantina di pecore dalle quale si ricava solo l’agnello. L’azienda ha ancora come titolare la mamma, e lui è entrato come socio.

Molti i progetti futuri di Andrea, il primo prevede un forte impegno nella selezione della mandria di capre, per ottenere una maggiore produzione di latte, il secondo progetto prevede la realizzazione di un laboratorio per la lavorazione delle carni caprine e ovine, capretti e agnelli, ma anche capi a fine carriera. “Il mio obiettivo – afferma - è quello di arrivare alla lavorazione di tutti i miei prodotti con la successiva vendita a km zero”. Da persona molto pragmatica è convinto di aver fatta la scelta giusta sulla quale spera che in futuro si incammineranno anche i due figli, Manuel di 5 anni e Thomas di 1. “Certo - ci tiene a precisare - mia moglie Alice, nonostante che ci siano anche i due figli da accudire, ha un ruolo centrale oltre che nella mia vita anche nella gestione dell’azienda”.

“Per noi avranno un ruolo sempre più importante i prodotti trasformati, dai salumi di capra alle lucaniche affumicate alle creme cosmetiche fatte con il nostro latte di capra, al ragù di agnellone e a quello di capretto”.

Certo per Andrea ora non c’è più il tempo di fare l’allenatore di hockey ma al massimo qualche pescata nell’Avisio. E gli amici? Dicono della scelta che vista la sua passione per l’agricoltura questo era uno sbocco naturale.













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