Trento. In una versione rivista e corretta giunge alla fase finale UploadSounds 2020 che il 12 dicembre porterà i finalisti davanti alla giuria per decretare il vincitore del concorso. La piattaforma euroregionale che coinvolge artisti e progetti musicali di Trento, Alto Adige e Tirolo il 12 dicembre oltre a stilare la classifica assegnando i ricchi premi. Mentre dunque la giuria sta ancora selezionando i dodici finalisti dell’edizione 2020, la data della finale si avvicina. Una finale che sarà chiusa dal concerto degli I Hate My Village. Una chiusura in bellezza con questo “supergruppo” che vede sul palco una formazione in cui militano Adriano Viterbini già degli Bud Spencer Blues Explosion, Fabio Rondanini anche lui diviso fra Calibro 35 ed Afterhours e poi Alberto Ferrarini dei Verdena e Marco Fasolo di Jennifer Gentle. La band si esibirà in streaming nell’unica data del 2020 in esclusiva sui canali UploadSounds. Il concerto verrà trasmesso dal palco di Auditorium Santa Chiara di Trento nella serata di sabato 12 dicembre a calce della giornata di audizioni in cui saranno proclamati appunto i vincitori del contest dedicato ai migliori progetti musicali under 35 dell’Euregio. I Hate My Village è sicuramente una delle band rivelazione degli ultimi anni in Italia. La formazione composta da Adriano Viterbini, Fabio Rondanini, Alberto Ferrari e Marco Fasolo ha incuriosito e conquistato stampa e pubblico con l’album di esordio omonimo, pubblicato per La Tempesta International, a seguito del dirompente primo singolo “Tony Hawk of Ghana” (videoclip per la regia di Giorgio Testi con le animazioni di Donato Sansone); l’album è stato ristampato ben cinque volte dalla sua uscita e tutte le cinque volte le copie sono state vendute alla velocità della luce. Quelli del disco non sono stati però gli unici sold out della band: il tour che li ha visti impegnati per tutto il 2019 in oltre quaranta concerti è stato costellato da una serie impressionante di “tutto esaurito” ed è stato coronato dalla partecipazione a due eventi d’eccezione, lo Sziget Festival di Budapest ed il Jova Beach Party. Dopo mesi lontani dalle scene, la band ha deciso di tornare a prendere fuoco proprio in occasione della finale di UploadSounds che sarà trasmessa sulla pagina facebook della piattaforma UploadSounds. Sono 77 i progetti musicali che si sono iscritti al contest di cui 45 dal Trentino, 22 dall’Alto Adige e 10 del Tirolo. La scrematura è affidata ad una giuria di qualità scelta fra operatori e professionisti del settore come Piero Fiabane (Art & Production Director per Fiabamusic), Stefano Brambilla (Art & Production Director per Shining Production & Liveclub e Talent Manager per BWS), Emma Milzani (Promoter per la londinese Academy Music Group), Andy Franzelin (Manager del Weekender Club di Innsbruck) e Claudio Terreni (Booking Agent per Locusta). Poi il musicista trentino Cristiano Dalla Pellegrina (batterista di Negrita e Biagio Antonacci), il compositore e produttore altoatesino Chris Costa, ed infine la vincitrice di UploadSounds 2019 Helianth.

A loro, per la finalissima, si aggiungeranno anche gli A&R Manager delle tre major dell’industria discografica Warner, Universal e Sony, ovvero Enrico Romano, Claudio “Klaus” Bonoldi e Sara Potente.

Si conferma quindi ancora una volta la crescita di questo concorso nato regionale ma ormai con un respiro nazionale e qualche aspirazione ad andare ancora più su, con un livello musicale che ormai non è in discussione. K.C.