«Suoni delle Dolomiti» al via il 22 agosto con i Radiodervish e un tributo a Battiato
Presentata la 27/a edizione della rassegna musicale: tra i protagonisti Elio, Max Gazzè, Marco Paolini e la cantautrice sudafricana Alice Phoebe Lou
TRENTO. Saranno i Radiodervish, con un tributo a Franco Battiato, ad aprire la ventisettesima edizione dei "Suoni della Dolomiti".
Il primo appuntamento sarà il 22 agosto a Malga Tassulla, in val Nana, ai piedi del Monte Peller. La chiusura sarà affidata ad Elio (21 settembre a Villa Welsperg, Pale di San Martino, con un omaggio a Jannacci) e a Max Gazzè (23 settembre, val San Nicolò in val di Fassa).
La presentazione della manifestazione che "usa" i paesaggi delle Dolomiti come palcoscenico naturale si è tenuta nella sede di Trentino marketing Spa. Erano presenti l'amministratore delegato Maurizio Rossini e il musicista Mario Brunello, direttore artistico.
Una delle novità di un calendario di spessore - che spazia su più generi musicali - riguarda la collocazione temporale dei "Suoni delle Dolomiti", concentrata, come nel 2021, in gran parte sul mese di settembre e al di fuori dei weekend.
"Una scelta - hanno spiegato Rossini e Brunello - dettata dalla volontà di uscire dai flussi turistici tradizionali, per favorire una migliore fruizione dei concerti e dell'ambiente montano".
Sei le Apt coinvolte: val di Fassa, val di Fiemme, San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, val di Non, Madonna di Campiglio, Dolomiti-Paganella. Un'organizzazione complessa che vede la partecipazione anche di Sat, Associazione rifugi, Muse, Guide alpine del Trentino, Soccorso alpino del Trentino e Croce rossa.
Da segnalare anche l'appuntamento con Alice Phoebe Lou, cantautrice di origine sudafricana molto amata dai giovani: si esibirà il 24 agosto a Campiglio. Marco Paolini sarà invece protagonista con il chitarrista Alberto Ziliotto dell'esibizione in programma il 29 agosto al Prà Martin sul Ciampedìe, con uno spettacolo dedicato allo scrittore Luigi Meneghello.