Sulla cattedra virtuale di Facebook sale il professor Vecchioni

Rovereto. Un nuovo appuntamento davvero speciale quello proposto da libreria Arcadia di Rovereto. Ospite domani per la rassegna di presentazione libri online, niente di meno che il professor Roberto...



Rovereto. Un nuovo appuntamento davvero speciale quello proposto da libreria Arcadia di Rovereto. Ospite domani per la rassegna di presentazione libri online, niente di meno che il professor Roberto Vecchioni. Artista e professore, Vecchioni è conosciuto dal grande pubblico per la sua carriera fortunata come cantautore, autore di pagine immortali della storia della musica italiana.

Accanto a questa veste pubblica, Vecchioni non ha mai smesso quella privata che lo ha visto in cattedra in qualità di professore e che lo ha portato a consegnare alla stampa libri di raro spessore.

Un imperdibile appuntamento di connessioni quello di domani lunedì 11 gennaio alle ore 18 nel salotto virtuale della diretta con i librai Ubik, trasmessa per l’occasione sulla pagina Facebook di Libreria Arcadia. Nell’appuntamento virtuale quindi Roberto Vecchioni incontra il pubblico in occasione della presentazione del suo ultimo libro edito Einaudi “Lezioni di volo e di atterraggio”.

Nel suo ultimo lavoro l’autore raccoglie quindici racconti o meglio come lui stesso definisce «quindici lezioni innamorate destinate a colpire il cuore e il cervello. Un percorso che coinvolge studenti, autori, artisti, ricordi e in cui si impongono squarci di Milano».

Nella diretta streaming dialogheranno con l’autore i librai di Foggia, Rovereto ed Erice e per la speciale occasione è prevista anche la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Florio di Erice. A moderare l’incontro invece è chiamata Renata Barneris in collegamento dalla Ubik di Savona.

La scuola di Roberto Vecchioni prima di tutto è un luogo in cui s’insegna senza impartire lezioni. I ragazzi hanno coraggio, desideri, paure, e una sete dentro che non si spegne mai. E il professore, quel Roberto Vecchioni che insegnava negli anni Ottanta in uno storico liceo milanese, è colto, originale, ma soprattutto appassionato, sempre disposto a quell’incantesimo che balena diverso ogni giorno. Dietro, c’è il sentimento di chi è cresciuto tra le parole e sa che, con quelle stesse parole, i suoi ragazzi affronteranno la vita. K.C.













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