Solstizio d’Estate 

Stasera va in scena «Mi abbatto e sono felice» 

Faedo. Siamo all’alba della VI estinzione di massa, lo dice un calcolo delle probabilità e soprattutto il buonsenso guardando cosa sta succedendo nel mondo e come stiamo trattando la nostra terra,...



Faedo. Siamo all’alba della VI estinzione di massa, lo dice un calcolo delle probabilità e soprattutto il buonsenso guardando cosa sta succedendo nel mondo e come stiamo trattando la nostra terra, perché ad estinguersi non saranno altri che non l’uomo e l’umanità. Da questo spunto nasce il monologo eco sostenibile “Mi abbatto e sono e sono felice” di e con Daniele Ronco. Lo spettacolo ospite del Festival Solstizio d’Estate e sarà in scena a Faedo presso Azienda Agricola e distilleria Pojer e Sandri, questa sera, 19 giugno, alle ore 21.30. «Un’esperienza sensoriale collettiva tra buio e luce, presente, passato e futuro, tra ironia e amarezza, che assume, in alcuni tratti, quasi le sembianze di una conferenza in cui si denuncia una condizione di problematicità che si può superare non guardando avanti, bensì indietro», come si legge nelle note di regia. Ecosostenibile non solo nella filosofia di base ma anche perché alimentato dallo stesso artista a pedali. Autoironico, dissacrante lo spettacolo mira a lanciare una provocazione importante e far riflettere su come in realtà si potrebbe essere felici abbattendo l’impatto che ognuno ha sul pianeta, sul suo ecosistema, sulla sua sopravvivenza. Nel mezzo della sesta estinzione di massa, quando il tempo per invertire la rotta distruttiva dell’umanità sul suo stesso pianeta è prossimo allo zero, l’ecosostenibilità diventa un’urgenza anche per il teatro.Daniele Ronco affronta tematiche impegnate e fortemente sentite rifacendosi al Movimento della Decrescita Felice di Maurizio Pallante, di cui cita spesso le fonti.K.C.













Scuola & Ricerca

In primo piano