Religion Today, ecco i film vincitori del “festival del sacro”  

Primo premio a “My Short Words” del turco Bekir Bulbul Iracheno il miglior corto. La sezione “docu” a un israeliano  



MADONNA DI CAMPIGLIO. Si è conclusa la XXI edizione del Religion Today Film Festival che ieri mattina a Madonna di Campiglio ha dato l’annuncio dei film vincitori per poi invitare il pubblico alla cerimonia di premiazione che si è tenuta a Trento allo Spazio Archeologico al Sass di Piazza Battisti nel pomeriggio.

Il responso è arrivato dopo un lungo e intenso lavoro da parte delle giurie speciali e la giuria internazionale.

Primo premio quale miglior film è stato conferito a “My Short Words”, produzione turca, di Bekir Bulbul. Migliore documentario invece è stato eletto l’israeliano “Women of Freedom” di Abeer Zeibak Haddab. Infine miglior cortometraggio è stato riconosciuto l’iracheno “The Violet” di Baqer Al-Rubaie. E’ stato assegnato ad “Haldaa” film del Bangladesh di Tauquir Ahmed, il tributo di Religion Today “Nello spirito della fede” ideato da Gili Mendel, in qualità di consulente scientifica delle prime edizioni del Festival.

Altre ai premi istituzionali sono stati conferiti anche una serie di premi speciali assegnati dalla giuria SIGNIS, Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione che ha premiato il film di “Resurrection” di Kristof Hoornaert del Belgio, mentre il coordinamento dei Film Festival trentini CinemAMoRe ha assegnato il premio alla coproduzione Usa-Spagna di Dawn Westlake “From On High” che ha anche ricevuto il premio della giuria formata da ragazzi/e provenienti da Italia, Germania, Francia e Israele a Trento per lo scambio internazionale Prayer. Il film “Beneath The Silence” di Erez Mizahi Israele ha ricevuto il premio Nello spirito della pace del Forum Trentino per la pace e i diritti umani, mentre il premio Migrazioni e coesistenza del Centro missionario diocesano pastorale migranti ha premiato il film “Far From Home” di Mayra Veliz del Messico, il Premio della giuria interreligiosa del Comune di Arco premio Religioni con gli occhi di donna è stato aggiudicato a “Until The End of Time” di Yasmine Choukh Algeria. Guardando alle nuove generazioni il premio Nuovi sguardi invece è stato assegnato dagli studenti della Facoltà di Scienze e Comunicazione Sociale dell’Università Pontificia Salesiana al film coreano di Yoo Yungee “Sermon on the Mount”.

Infine premio per la Miglior colonna sonora lo ha ricevuo “Wen Rumi Meets Francis” di Mohamed Kenawi Italia grazie alla collaborazione con il Conservatorio Bonporti di Trento. La giuria Dolomites con il premio Nello spirito delle Dolomiti ha invece premiato “Walking for Genna” di Fredeeric Furnelle Belgio.

In giuria ufficiale Milyausha Aytucanova, direttrice esecutiva del Kazan International Film Festival in Tatarstan; Sadia Khalid (Bangladesh), giornalista specializzata e sceneggiatrice di film interpretati da attori del calibro di Keanu Reeves, Joaquin Phoenix e Jamie Foxx; Armando Lostaglio, critico, scrittore, organizzatore, autore di numerosi docufilm e fondatore nel 1994 del CineClub Vittorio De Sica – Cinit; Gilli Mendel, a lungo responsabile di progetti e iniziative educative presso la Cineteca di Gerusalemme, l’Israel Film Archive, l’Israel Film Fund e l’International Jerusalem Film Festival; e Linda Nelson (USA). Premi e menzioni sono stati assegnati in memoria di Davide Zordan e Jerome Kuhel, presidente e storico collaboratore da breve tempo scomparsi.(k.c.)













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