Patrizia Laquidara a Itinerari Folk 

Trento. La poliedrica artista oggi in concerto con il suo ultimo album Con lei sul palco una raffinata band di cinque elementi


Katja CASAGRANDA


Trento. Prosegue con la musica d’autore il viaggio nella musica latina di Itinerari Folk, la rassegna dedicata alla world music organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento. Il terzo appuntamento di questo percorso che si snoda attraverso le espressioni della musica acustica, etnica e contemporanea, propone una delle artiste considerate fra le più poliedriche della musica d’autore italiana. Ospite dell’appuntamento di domani sera, venerdì 12 luglio, sul palco del cortile Crispi Bonporti di Trento, ore 21.30, Patrizia Laquidara, artista più volte apprezzata all’ombra delle Dolomiti nelle rassegne di prestigio che le hanno dato la possibilità di farsi conoscere sotto le varie vesti musicali in cui si esprime. Nell’appuntamento di questa sera Patrizia Laquidara sarà accompagnata sul palco da Daniele Santimone e Davide Repele alle chitarre, Stefano Dallaporta al basso, Alfonso Santimone all’elettronica e Nelide Bandello alla batteria. Si ricorda che in caso di pioggia il concerto sarà garantito all’interno dell’adiacente teatro Auditorium, stessa ora. Cantante, autrice, compositrice e, occasionalmente, anche attrice, Patrizia Laquidara spazia dalla canzone d'autore alla musica popolare e alla sperimentazione vocale. Nell’appuntamento di questa sera al pubblico di Itinerari Folk l’autrice presenterà il suo ultimo lavoro discografico, “C’ è qui qualcosa che ti riguarda” uscito nel 2018. Un lavoro che conferma il talento e la vocazione alla ricerca di un’artista ammirata e intensa. “Un capolavoro intriso di femminilità, potenza e fierezza, la bellezza in una delle sue forme musicali più alte” questo il giudizio espresso dal critico Michele Monina in una delle sue recensioni. Una vocalità senza dubbio intrigante, “a tratti dolce a tratti sinuosa altrove impetuosa e dirompente, con una capacità sbalorditiva di ammaliare e stregare” come si è solito leggere circa la musicista nei commenti della critica di settore. Nella versione live Patrizia Laquidara è supportata da un ottimo collettivo di musicisti dal sound personalissimo, perfettamente integrato e al servizio della sensibilità, delle emozioni e delle atmosfere create dalla voce e dai racconti di questa artista. Premiata a Sanremo nel 2003 dalla critica come miglior voce, Targa Tenco nel 2011 per il miglior album in dialetto con “Il canto dell’Anguana”, Patrizia Laquidara si è cimentata anche nelle colonne sonore per esempio con il brano “Noite luar” cantata e scritta da lei con Paolo Buonvino per il film “Manuale d’amore” con cui è stata nominata al David di Donatello 2005. Tantissime le sue collaborazioni con artisti come Ian Anderson, Arto Lindsay, Rita Marcotulli, Fausto Mesolella, Mario Venuti, Ambrogio Sparagna, Carmen Consoli, Carlos Nunez, Elena Ledda, Rodrigo Leao, Davide Van De Sfross e altri. Vanto della Laquidara è quello di aver prodotto l’album “C’è qualcosa che ti riguarda” totalmente in modo autonomo attraverso un’operazione di crowfounding. Un racconto al femminile che si muove tra privato e tematiche universali. «In un mondo in cui tutti ci chiedono di adeguarci - ha dichiarato la Laquidara circa il progetto - ho sentito il bisogno di esprimere la mia visione delle cose anche attraverso la poesia e la bellezza».













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