Trento. In tempi difficili in cui tutta l’attività live dello spettacolo è ferma, c’è chi si non si lascia demoralizzare e non demorde per continuare a produrre e diffondere la propria arte. È uscito in questi giorni un progetto del chitarrista trentino Lorenzo Bernardi che già si era distinto per i suoi concerti internazionali in estremo oriente ma non solo. Lo scorso anno, era il 2019, il chitarrista era stato ospite del festival dell’Università UTEM organizzato con il sostegno dell’Istituto Italiano di cultura e l’Ambasciata italiana “La musica che ci unisce” a Santiago del Cile. Bernardi avrebbe dovuto presenziare all’iniziativa anche quest’anno ma a causa della pandemia in atto non è stato possibile per il chitarrista recarsi in Cile. Tuttavia il Festival ha voluto non rinunciare alla musica di Lorenzo Bernardi tanto che al chitarrista è stato chiesto un contributo video e audio di un suo live italiano.

Ecco che Bernardi ha voluto omaggiare il “La musica che ci unisce” con le immagini e i suoini del suo concerto di questa estate quando il 24 luglio 2020 è salito sul palco di Teatro Capovolto il calendario di appuntamenti dell’estate trentina in piazza Battisti al retro di Teatro Sociale. Con Bernardi sul palco il mandolinista di Savona Carlo Aonzo. Ora il video è anche disponibile sul You Tube con il titolo “Le età del mandolino”. Che reca un omaggio a Paganini, la piazza di Ala dedicata al mandolino e Giacomo Sartori compositore di Ala conosciuto in tutto il mondo nonché un ricordo anche all’edizione 1997 di Itinerari Folk, edizione dedicata agli strumenti a plettro. Non è un caso il legame di Bernardi con il Sudamerica, suggellato addirittura da un disco dedicato ad Agustin Barrios Mangorè il chitarrista paraguayano che ha una affascinante storia e un legame che affonda nella musica classica a anche nel folklore. Non nuove le collaborazioni internazionali per Bernardi di cui si ricorda quella con la chitarrista del SudEst asiatico Thu Le e altre sono in corso.

Una collaborazione sostenuta tra gli altri, anche da Altamira, importante marchio cinese di chitarre.

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