Ledro. Inaugura con il concerto della songwriter Elli de Mon il calendario di concerti del cartellone I Concerti di Piazza Preistoria, organizzati da Associazione Sonà di Dro all’interno del palinsesto di Palafittando 2020, programma di eventi estivi al Museo delle Palafitte di Ledro. Un cartellone di eventi anch’essi parte del ricco programma di Summertime Quest’estate me la (s)passo al Muse.. In un gioco di Matrioske di calendari quindi inaugura oggi l’attività musicale e di intrattenimento a Ledro dove alle ore 16 si aprono le porte del Museo delle Palafitte con un doppio appuntamento. La Compagnia delle Nuvole presenta la fiaba ecologica “L’uomo che riciclava la plastica”, spettacolo organizzato in collaborazione con Comitato Giacomo Cis a cui segue il Live musica della one woman band di Vicenza, Elli de Mon, già più volte apprezzata a livello locale nelle passate rassegne di live cittadini ma non solo. Il calendario di concerti che a partire da questa domenica, 12 luglio, prosegue per otto domeniche coprendo così tutta l’estate con appuntamento alle ore 17 al museo in riva al lago di Ledro, è curato da Associazione Sonà che provvede a proporre gli appuntamenti in totale sicurezza sanitaria adottando tutte le regole e protocolli anti Covid. Ingresso gratuito ma caldamente consigliata la prenotazione, per il concerto è prevista anche una diretta via web radio su Rockabout Radio. La rassegna, che appunto si iscrive all’interno delle tante iniziative che si svolgeranno durante l’estate al Museo di Ledro, prevede una serie di live tutti legati alla musica underground locale, come ospiti quindi il 19 luglio sarà possibile assistere al concerto del cantautore trentino Francesco Camin e il 26 luglio invece concerto con Nic Gong. Il 2 agosto la musica sarà quella di Felix Lalù, cui segue il 9 agosto concerto di The Bonesbreakers, il 16 agosto cantautorato al femminile firmato Maria Devigili, il 23 agosto live set de Povero Diavolo e chiude il concerto di world music dei bresciani Couleurs du Afrique. Oggi invece musica con Elisa Munari in arte Elli de Mon che è chitarra, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana. Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica di lontani incantatori come Bessie Smith, Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più congeniale ossia la musica. Un sound che propone sonorità e atmosfere di un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da influenze punk (l’artista militava anche negli Almandino Quite Deluxe), e dalla musica indiana, grande passione di Elli de Mon.