Itinerari Folk con Tosca e la musica popolare 

La rassegna. Questa sera a Trento, nel cortile Crispi Bonporti, uno dei concerti più attesi «Quando mi sento persa, sprofondo negli abissi della “trdizione” per sentirmi al sicuro»


Katja Casagranda


Trento. Sarà la splendida voce di Tosca, Tiziana Tosca Donati, a caratterizzare il sesto appuntamento di Itinerari Folk, la rassegna che il Centro Servizi Culturali S. Chiara dedica alla musica acustica, etnica e contemporanea. L’artista romana sarà protagonista questa sera, 26 luglio, alle ore 21.30 nel Cortile Crispi Bonporti di Trento con un concerto che nasce dalla sua passione verso le musiche popolari del mondo. «Si dice che in un momento di sbandamento etico e sociale, l’unica ancora di salvezza siano proprio le nostre radici. – ha dichiarato la stessa Tosca – Così quando mi sento persa, e non vedo via d’uscita, sprofondo negli abissi delle “tradizioni” e mi sento al sicuro, e appartenente a qualcosa di più grande e improvvisamente…sorrido!». Personalità eclettica, ricercatrice curiosa e sperimentatrice, anche se la sua notorietà è legata alla vittoria a Sanremo nel 1996 con Ron, Tosca ha iniziato il suo percorso artistico con Renzo Arbore ed annovera collaborazioni significative con Renato Zero, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Ennio Morricone, Nicola Piovani, Ivano Fossati, Chico Buarque e molti altri. Il suo ultimo progetto “Appunti musicali dal mondo” è un racconto poetico e vibrante, che passa da un fado portoghese a una ninna nanna giapponese, da un canto sciamano a un tradizionale dei matrimoni Yiddish, da una ballata zingara fino ad approdare alle nostre sponde della musica d’autore e popolare, con uno speciale omaggio alla canzone romana e ad una interprete immensa di quel repertorio come fu Gabriella Ferri, vissuta da Tosca come ispiratrice per il suo percorso artistico. «Mi considero una discepola di Gabriella Ferri – racconta Tosca - e se faccio questo mestiere lo devo a lei». E nel dicembre dello scorso anno, dopo dieci anni esatti, ripropone all’Aditorium Parco della Musica di Roma lo spettacolo “Romana il concerto”, l’omaggio a Gabriella Ferri che le fa registrare il sold out. Di questo spettacolo è stato realizzato anche un documentario che la vede protagonista, con la regia di Emanuela Giordano, dal titolo “Il suono della voce” prodotto da Leave Music e Rai Cinema, frutto della sua tournée in giro per il mondo che l’ha portata ad incontrare e intervistare artisti e personalità di spicco come Marisa Monte (Tribalistas), Arnaldo Antunes (Tribalistas), Ivan Lins, Cyrille Aimée, Luisa Sobral, per citarne alcuni. Il documentario, in uscita il prossimo autunno, ruota attorno al potere dell’arte, e della musica in particolare, di abbattere qualsiasi barriera linguistico-culturale. Gli artisti incontrati da Tosca l’hanno accompagnata in giro per le proprie città raccontandole il Paese in cui vivono e trovando con lei sempre un punto d’unione nella musica. Da questi incontri è nato poi un disco che, contestualmente al documentario, verrà presentato al pubblico in autunno 2019. Quest’anno l’artista ha vinto la Targa Tenco per il migliore album a progetto "Viaggio in Italia" con gli Adoriza. L’album-progetto nasce dal ciclo di incontri sulla musica popolare tenuti da Tosca, Paolo Coletta e Felice Liperi nell’ambito del Laboratorio di Alta formazione della Regione Lazio “Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini”. La produzione, arrangiamenti e direzione artistica sono di Piero Fabrizi. Nel concerto di questa sera Tosca salirà sul palco accompagnata da Giovanna Famulari a pianoforte, violoncello e voce, Massimo de Lorenzi alle chitarre, Fabia Salvucci a percussioni e voce e Alessia Salvucci alle percussioni. Si ricorda che in caso di maltempo o pioggia il concerto è garantito all’interno di Teatro Auditorium lì accanto.













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