Il regalo di Natale si chiama Victoria Chaplin 

Centro Santa Chiara. Ieri prima uscita pubblica per Sergio Divina assieme a Nardelli Il neopresidente: «Se le cose vanno bene, non le cambierò». A Capodanno Gioele Dix e Bahami 


Katja Casagranda


Trento. Si è tenuta ieri la presentazione degli eventi organizzati dal Centro Culturale Santa Chiara di Trento per il Natale e il Capodanno ma l’occasione è stata anche quella di fare un bilancio del lavoro che il Centro culturale sta svolgendo, del riscontro di pubblico e delle strategie adottate trovandosi al tavolo della discussione per la prima volta insieme in pubblico il direttore del centro Francesco Nardelli e il neo eletto presidente del Cda del Centro, Sergio Divina. Ecco che il direttore Nardelli ne ha approfittato per snocciolare alcuni dati di soddisfazione, come l’aumento a campagna abbinamenti ancora aperta, degli abbonati della Stagione di Prosa che hanno già superato i dati record dello scorso anno pari a 1.511 a ieri ma passibili di un ulteriore incremento visto che le prevendite sono tutt’ora aperte. Ottimi risultati sulla danza anche qui l’aumento degli abbonamenti si registra in un 28 per cento a Trento ed addirittura in un 90 per cento a Bolzano, dove il lavoro svolto dal Centro Culturale S Chiara negli anni sta dando ottimi frutti. Ottima anche la partenza delle rassegne musicali, dove per esempio la prima data di Transiti o Musica Macchina che ha registrato un sold out «Siamo soddisfatti dell’ottimo risultato a Rovereto con un sold out di una rassegna giudicata di nicchia», dice Nardelli le cui parole parrebbero rispondere ad affermazioni circa espresse dal nuovo Cda circa un ritorno alle tradizioni e abbandono del contemporaneo, anche se espressamente Nardelli non ha fatto nessun riferimento alle tante dichiarazioni rilasciate alla stampa nei giorni scorsi dai neo eletti. Di contro il neo presidente Sergio Divina ha risposto rassicurando sulla sua volontà di studiare bilanci, numeri e programmi del Centro Culturale per farsi un’idea dell’andamento che qualora mostrasse solidità ed effettivamente risultassero provati i resoconti e successi in fatto di gradimento ed accessi, si troverebbe d’accordo nel proseguire con il lavoro fatto. Premesso che non c’è stato ancora un incontro con l’assessorato competente, il nuovo Cda ad ogni modo si troverà ad interpretare le direttive provinciali in fatto di cultura. Obiettivo condiviso fra presidente e direttore, tuttavia parrebbe già delinearsi in uno sguardo sul territorio per allargare le competenze del Centro Culturale al di fuori della sua centralizzazione cittadina. In attesa di nuove dichiarazioni in merito nel frattempo si proseguono le programmazioni approvate e condivise dal Cda uscente fra cui anche la programmazione legata alle Festività natalizie. Niente danza sulle punte, che tuttavia viene ospitata tutti gli anni su organizzazione di soggetti esterni in Auditorium se la memoria non ci inganna, e niente feste glamour a dj set ed abito lungo e frac a Teatro Sociale ancora per quest’anno. A Natale il Centro Culturale S. Chiara propone il circo teatrale che lega poesia , magia e danza eredi della delicatezza di Charlie Chaplin. Il 24 dicembre ore 16 e poi fino al 28 dicembre in replica alle 20.30 a Teatro Sociale arriva “Bells and Spells Campanelli ed Incantesimi” di e con Victoria Chaplin Thierrèe e Aurelia Thierrèe- Figlia e nipote del grande Charlie Chaplin da cui hanno ereditato la capacità di far sorridere e sognare mescolando umorismo surreale e senso di magia. A Capodanno, inserito nella programmazione fra il Concerto dell’Orchestra Haydn e la nottata di festa del Comune di Trento, Teatro Sociale ore 21.30 ospita “30per100” che unisce la teatralità di Gioele Dix al virtuosismo di Ramin Bahami, pianista legato alla musica di Bach. L’incontro si gioca sulle parole della “Centuria” piccolo capolavoro della letteratura del XX secolo di Giorgio Manganelli e la musica delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. In breve 30 variazioni musicali per 100 micro storie in “una divertita indicazione matematica che prova a dare una dimensione a ciò che non è misurabile ossia l’arte, la musica, l’incontro vertiginoso di mondi lontani.” Per gli spettacoli è aperta la prevendita e il Centro Culturale S Chiara ha approntato anche una Gift Card natalizia, con la possibilità di acquistare e regalare gli spettacoli del periodo natalizio ma anche quelli in programmazione da dicembre a fine stagione con questa formula promozionale.













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