“Retroscena” 

Da oggi online arriva la piece sull’invidia dell’uomo 

Trento. Nuovo appuntamento con il teatro quest’oggi, 4 dicembre, che apre le porte del Teatro di Villazzano, sebbene in modalità virtuale. Torna quindi lo spettacolo di TeatroE “Voglio essere incinto”...



Trento. Nuovo appuntamento con il teatro quest’oggi, 4 dicembre, che apre le porte del Teatro di Villazzano, sebbene in modalità virtuale. Torna quindi lo spettacolo di TeatroE “Voglio essere incinto” di Ornela Marcon e Mirko Corradini anche regista assieme ad Andrea Deanesi. In scena alle ore 20.30 lo stesso Mirko Corradini in questo suo spettacolo cult che indaga femminilità vista dal punto di vista maschile, ma un punto di vista che per certi versi invidia la femminilità. Sempre più spesso i compagni delle donne incinte accusano dei sintomi tipici della gravidanza: nausea, vomito, voglie e aumento di peso fino alle doglie. Il fenomeno prende il nome di “sindrome della Couvade”. Voglio essere incinto non è però la storia della sindrome della Couvade: è la storia di un uomo che fin da bambino è stato invidioso delle donne, della loro forza, delle mestruazioni, della gravidanza e del sogno di sentir crescere una vita dentro il proprio corpo, insomma, la grande invidia nei confronti delle donne, derivante dalla consapevolezza che esse hanno un ruolo maggiore in quello che è il vero scopo di ogni essere umano, creare vita. Da qui nasce l’invidia, e da questa invidia nasce la ricerca che è alla base dell’idea dello spettacolo: come può un uomo vivere il parto?Lo spettacolo è in scena su www.retroscena.org dalle ore 20.30 e rimarrà disponibile gratis per 24 ore. K.C.













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