Austria, nuove regole per tutti gli automobilisti 

E anche sanzioni più salate. Una tegola per chi supera di 30 km/h il limite di velocità in città  e di 40 km/h nell’extraurbano. Una patente per pilotare i droni. Aumenta il costo delle vignette


Jeanne Perego


Il nuovo anno porta con sé diverse novità per gli automobilisti austriaci, novità che in parte interessano anche chiunque altro si troverà a viaggiare sulle strade ed autostrade del Paese a noi vicino. La prima riguarda i limiti di velocità: il Consiglio austriaco per la Sicurezza Stradale dal 2021 prevede multe più pesanti per chi non li rispetta. La sanzione per gare illegali su strada si prepara a salire da 2.180 a 5.000 euro. Viene ridotto anche il margine di eccesso di velocità tollerato prima del ritiro della patente: chi verrà colto a guidare a 30 km / h oltre il limite nelle città e a 40 km / h oltre il limite nelle aree extraurbane potrà ritrovarsi senza patente per due settimane. La sospensione della patente sale a quattro settimane nel caso di superamento dei limiti di velocità di 40 km / h in città e di 50 km / h sulle strade extraurbane. Sanzioni più severe sono previste per i recidivi, e la polizia in caso di più infrazioni può arrivare alla confisca del veicolo.

Le nuove vignette annuali obbligatorie per la guida su autostrada costano 92,50 euro per gli automobilisti - con un aumento di circa l'1,5 percento rispetto al costo di quelle del 2020. Quelle per il 2021 sono caratterizzate dal color verde mela. La scelta della vignetta valida 12 mesi resta, comunque, la scelta più conveniente per chi si trova a guidare spesso sulle autostrade austriache. La vignetta per 10 giorni per gli autoveicoli ora costa 9,50 euro mentre quella per 2 mesi 27,80 euro. Cambia anche il costo delle vignette autostradali per le moto: quella per 10 giorni cosa 5,50 euro; quella per 2 mesi 13,90 e quella annuale 36,70 euro. Il 2021 toglierà un peso agli automobilisti e ai motociclisti austriaci: dalla prossima primavera non occorrerà più portare la patente nel portafoglio, il documento che attesta l’autorizzazione alla conduzione di veicoli sarà disponibile come file digitale da memorizzare sul proprio smartphone.

Cambiano le regole anche per i servizi di ride-sharing come Uber e Lyft che stanno cambiando la mobilità nelle città austriache: dal 1° gennaio le regole applicate ai tassisti vengono applicate a tutti i servizi passeggeri a pagamento. Tutti i conducenti dovranno avere un particolare documento ufficiale di identità che può essere acquisito solo completando un preciso percorso di formazione. Tale documento identificativo dovrà essere rinnovato ogni cinque anni. È stato fissato anche un limite di 0,1 grammo/litro di alcol nel sangue per i conducenti di ride-sharing: limite oltre il quale il conducente viene definito in stato di ebbrezza e quindi soggetto a provvedimenti sanzionatori. Nel corso del 2021 cambia anche la tassazione per quanto riguarda l’utilizzo di automobili e moto. Rimanendo in tema “guida”, col 2021 in Austria cambiano le regole anche per pilotare i droni. Il settore finora era rimasto poco regolamentato benché lo sviluppo tecnologico li abbia resi più abbordabili dal punto di vista economico e più performanti. Chiunque intenda guidarne uno da quest’anno deve completare un processo di registrazione che prevede anche un corso da seguire online e un successivo esame con un test di 40 domande, sempre da fare online. Se si passa l’esame si ottiene una “patente” e un numero di identificazione che dovrà essere visualizzato sul drone, come una targa, per consentirne la tracciabilità in qualsiasi momento. La patente è obbligatoria per tutti i piloti i che vogliono condurre droni di peso superiore a 250g. e dovrà essere sempre portata con sé in formato elettronico sullo smartphone, o in formato cartaceo, in occasione di ogni volo. Il corso online viene offerto gratuitamente da Austro Control su dronespace.at.















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