SCURELLE. Anche il Comune guidato da Fulvio Ropelato ha approvato nell’ultima seduta del 2019, il bilancio di previsione per prossimo triennio. In particolare per il 2020 il bilancio pareggia a 5.3315.313 euro, con 2.910.980 euro di spese correnti e 1.226.630 in conto capitale. Tra queste ultime spiccano investimenti, in particolare la realizzazione della pista ciclopedonale che permetterà di connettere la ciclabile della Valsugana con il centro urbano di Scurelle. Un intervento da 391.134 euro, inserito nel Fondo Strategico Territoriale della Comunità di valle. «Abbiamo il progetto definitivo. Mancano alcuni pareri, tra cui quello di Castel Ivano che è interessato territorialmente da questo collegamento, e poi saremmo pronti per l’esecutivo e l’appalto», precisa il primo cittadino.

Ci sono poi 211.636 euro relativi ai lavori di ampliamento della pista da sci di fondo in Val Campelle e la realizzazione di strutture a servizio della stessa, a cui si sommano i 69.600 euro che il Comune trasferisce all’associazione sportiva dilettantistica Sci Club Val Campelle per le spese di progettazione e lavori a carico della stessa. Un intervento di cui abbiamo scritto più volte che prevede un investimento di 870 mila euro (in due parti: una a carico del Comune e l’altra portata avanti dall’associazione, con lo stesso Comune che interviene a sostegno dello sci club per la parte non coperta da contributo provinciale), al fine di omologare la pista alle normative Coni-Fisi. I lavori prevedono il prolungamento dell’anello (dagli attuali 1.5 a 3.5 km), con impianto di illuminazione notturna e di innevamento artificiale e la realizzazione della nuova palazzina servizi che prevede un seminterrato con magazzino comunale ed autorimessa per il gatto delle nevi mentre sopra troveranno spazio spogliatoi, locali di servizio e servizi igienici.

Tra le voci si trovano anche 141.514 euro per un parco tematico sull’acqua in Val Campelle. «Si tratta di uno storno, una voce che in questo modo viene tolta. Avevamo presentato domanda tramite Gal ma il finanziamento che lo stesso concedeva era troppo basso rispetto a quanto avevamo ipotizzato- spiega Ropelato- In tal senso abbiamo raggiunto un accordo con il Servizio Ripristino della Provincia, che si occuperà dei lavori: pensiamo ad un parco per famiglie sull’acqua con canali, percorsi sensoriali, eccetera. Il Comune interverrà invece, una volta giunti a conclusione i lavori, per l’acquisto dei giochi d’acqua». Altre spese riguardano il raccordo stradale tra località Soiane a Scurelle e località Salesai a Castel Ivano (56.246 euro) per dare risposta ed una via di sfogo ad una strada cieca, zona ove risiedono circa 150 famiglie, la messa in sicurezza del percorso pedonale lungo l’argine sinistro del torrente Maso, dal ponte Palanca al ponte delle Carette (27.000), il prolungamento della rete dell’acquedotto verso la zona Eurosic (20.000), la sistemazione di strade comunali (20.000) e forestali (35.000) e un contributo straordinario ai vigili del fuoco (20.000) quale parziale finanziamento per l’acquisto di un modulo antincendio da applicare sull’autobotte per lo spegnimento del fuoco tramite schiuma anziché acqua.

Dalle minoranze alcune osservazioni rispetto a quanto contenuto nel Dup 2020-2022. «Non è un libro dei sogni: sono state inserite alcune opere che, dopo anni, ora finalmente possono sbloccarsi», precisa il sindaco. Si tratta della regimazione della acque bianche in località Soiane (oltre 1 milione di euro la spesa prevista) e della messa in sicurezza delle bancate rocciose in località Voltoline-Soiane (circa 400 mila).