Grigno, premio di risultato alla “Antonio Basso Trentino”

Grigno. Premio di risultato all’azienda Antonio Basso Trentino srl”. La notizia arriva da Matteo Salvetti, segretario della Feneal Uil del Trentino, che la commenta con soddisfazione. «Il mondo dell’e...



Grigno. Premio di risultato all’azienda Antonio Basso Trentino srl”. La notizia arriva da Matteo Salvetti, segretario della Feneal Uil del Trentino, che la commenta con soddisfazione. «Il mondo dell’edilizia in Trentino negli ultimi dieci anni ha dovuto confrontarsi con la crisi del settore tra chiusure, fallimenti e ristrutturazioni aziendali che hanno causato una perdita considerevole di addetti. Nel corso del 2019 i dati hanno registrato una timida inversione di tendenza, più sostenuta in alcune aziende del settore che - risorte letteralmente dalle ceneri con altri proprietari – sono tornate ad aumentare il proprio fatturato e ad assumere. È questo il caso della ditta Antonio Basso Trentino Srl, controllata dalla Antonio Basso Spa di Treviso, ditta specializzata nella progettazione e nella produzione di componenti strutturali prefabbricate in calcestruzzo. L’azienda, con il suo stabilimento nella zona industriale di Grigno, negli ultimi due anni, ha visto un importante aumento degli ordini ed un incremento della forza lavoro impiegata con prospettive di crescita confermate per il 2020».

«Molti dei lavoratori oggi in forza - prosegue Salvetti - ricordano bene i tempi bui dello stabilimento, quando nel 2012 la precedente Precompressi Valsugana Spa aveva annunciato la volontà di chiudere i battenti, così come il successivo taglio del personale nel 2013. Un periodo difficile, che sembra ormai definitivamente passato. La Feneal Uil del Trentino, presente da anni in azienda, forte degli ottimi risultati economici degli ultimi anni, ha chiesto ed ottenuto nel 2018 l’apertura di un tavolo di confronto con la dirigenza al fine di arrivare alla sottoscrizione di un accordo integrativo di secondo livello, nel tentativo di recuperare quanto perso a livello salariale negli anni della crisi della Precompressi Valsugana Spa. Il confronto, sempre corretto e propositivo, ha portato le parti a sottoscrivere una prima importante intesa che a posto i costi del servizio mensa interamente a carico dell’azienda. A conti fatti, un risparmio nelle tasche dei lavoratori di 700 euro. Nel dicembre dello stesso anno le parti hanno sottoscritto inoltre un accordo per la definizione di un ulteriore premio di risultato da erogare nel marzo del 2020. Oggi è il tempo di raccogliere i risultati di quelle trattative per i lavoratori dell'Antonio Basso che, grazie al raggiungimento dei parametri previsti, otterranno nella busta paga di marzo 2020 un premio pari ad ulteriori 700 euro, detassati. Un risultato impensabile solo pochi anni fa».













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