Scanuppia e Finonchio: razzie dell’orso nelle baite in quota 

Potrebbe essere M49. Attraversato l’altopiano di Folgaria il plantigrado ha devastato malga Valli e le case sparse in località Gelmi. Distrutta un’arnia a Valmorbia in Vallarsa



Volano. L'orso - con tutta probabilità m49 - è arrivato sul finonchio. questo dopo aver attraversato l'altopiano di folgaria e visitato la scanuppia (cioè il versante di besenello della vigolana). e si sarebbe spostato anche in vallarsa: distrutta un’arnia poco fuori dal paese di valmorbia. in attesa della conferma della presenza dell’orso il sindaco massimo plazzer ha “allertato” sia apicoltori che allevatori. le ultime tracce dell'orso sono state trovate lo scorso fine settimana in località gelmi, la più elevata tra quelle del versante di volano del finonchio dove si trovano baite e case di montagna. e l'orso ha lasciato dietro di sè abbondanti tracce, con diverse razzie. l'orso è affamato dopo i mesi di letargo e in questo periodo trova poco cibo. e quindi l'animale sa di poter trovare da mangiare nelle baite. la prima “visita” che ha fatto l'orso, presumibilmente tra venerdì e sabato, è stata a malga valli, di proprietà privata. qui ha sfondato la porta e ha banchettato. c'erano infatti scorte di pasta, vino e altre bevande. il plantigrado ha messo a soqquadro tutto, gettando per terra le bottiglie, rovistando in tutte le scansie e gli armadi, aprendo confezioni di cibo, rovistando nel frigo spostandolo all'interno del locale. l'orso si è poi spostato verso val di gola. qui è entrato nel bivacco in località prà di gola, anche in questo caso cercando cibo. tutta la zona di scanuppia è disseminata di baite e seconde case. viste le segnalazioni dei forestali, il sindaco di besenello ha diramato un avviso mettendo in guardia gli abitanti. un avviso formalmente superfluo come lo stesso sindaco ha ricordato, date le restrizioni anticontagio e il divieto di fare escursionismo, ma non si sa mai. i forestali hanno poi notato lo spostamento verso il finonchio, presto confermato. sul lato volanese della montagna è entrato in una baita in località gelmi, sfondando porta e finestre. sono stati trovati segni di passaggio anche in una baita vicina. i custodi forestali hanno chiamato i colleghi della "squadra orso" della provincia, che hanno confermato la presenza del plantigrado. è stata trovata un'impronta. gli addetti del servizio foreste e fauna hanno anche raccolto peli nella baita, per verificare se si tratta di m49. la sindaca di volano furlini ha ribadito i divieti di usare la strada che sale dal paese. M.S.













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