La tromba di Fresu apre “Ala, Città di velluto” 

Gli eventi dell’estate. Si intitola “Oltre la maschera” la rassegna di concerti di musica classica attualizzata con il Coronavirus. Spettacoli solo su prenotazione si potranno vedere in streaming



Ala. Sarà Paolo Fresu, sabato 11 luglio, ad aprire con un concerto speciale, l'edizione straordinaria di Città di Velluto. Di fronte alla situazione dovuta all'emergenza Covid-19, la manifestazione è stata ripensata, ha inglobato Città di Musica, rivisto la proposta. Niente folle e concerti gratuiti sì ma solo su prenotazioni. Città di Velluto 2020, 23a edizione dell'evento, si intitola “Oltre la maschera”: le maschere barocche, ma è inevitabile pensare alle mascherine che oggi tutti noi dobbiamo portare per prevenire il contagio. I collegamenti non si fermano qui: l'epopea del Velluto ad Ala è partita proprio a causa di un'epidemia, quella di peste dalla quale stavano scappando dei profughi genovesi, capaci tessitori, trovando rifugio, quasi casualmente ad Ala. Si fonde con Città di Musica, coniugando così l'altro grande evento estivo alense, che non poteva svolgersi nella maniera consueta.

Un messaggio agli alensi

Oltre al concerto inaugurale di sabato 11 luglio, Città di Velluto incontra Città di Musica si terrà venerdì 17 e sabato 18 luglio, e poi ancora venerdì 24 e sabato 25 luglio, sempre dalle 18 alle 24. Anche questa edizione è organizzata dal Coordinamento teatrale trentino, incaricato dal Comune. La direzione artistica è stata affidata a Riccardo Ricci. I concerti e gli eventi che verranno proposti saranno tutti gratuiti, su prenotazione e tutti con una o più repliche. Sono previste delle dirette streaming per permettere proprio a tutti di poter assistere; per accedere alle dirette ci sarà un QRCode, presente sul materiale promozionale in distribuzione. Il pubblico potrà partecipare gratuitamente ai singoli eventi tramite prenotazione telefonica al Servizio Attività Culturali del Comune fino ad esaurimento dei posti. L'antipasto della manifestazione sarà già questo sabato, nella serata di “preview”, con un ospite d'eccezione. Paolo Fresu (tromba a flicorno) si esibirà a palazzo Taddei al fianco dei Virtuosi Italiani nel concerto Back to Bach. Oltre Paolo Fresu ci saranno il pianista Cesare Picco (18 luglio) il clarinettista Roberto Gander (accompagnato dai Virtuosi in un omaggio a Mozart, 17 luglio), il mandolinista Ugo Orlandi (24 luglio) e il violinista Antonio Aiello (25 luglio, con l'Ensemble orchestra filarmonica italiana). Tutti concerti gratuiti: si dovrà prenotare telefonando il giovedì (orario 14-18) ed il venerdì (9-12) prima dell'evento allo 0464 678785. In caso di pioggia ci si sposterà nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. “Abbiamo progettato seguendo scrupolosamente le regole legate all'emergenza covid-19 e in base all'evolversi della situazione. Abbiamo trovato una nuova modalità e dato un nuovo volto alla manifestazione”, commenta il direttore artistico Riccardo Ricci. Oltre ai concerti i parchi e i cortili comunali del centro ospiteranno installazioni e intrattenimenti, studiati in modo da non creare ammassamenti di persone. Il centro di Ala sarà poi valorizzato con proiezioni di immagini e video sui alcuni palazzi. A palazzo Pizzini si allestiranno due mostre. Ci sarà la collezione di maschere africane di Ottone Veronesi di Ala e alcune originali opere provenienti dal Museo del ricamo di Don Mazza di Verona. Per mangiare e bere, l'offerta è stata affidata agli esercenti dell'area comunale di Ala. “Abbiamo voluto confermare Città di Velluto, sia per dare un messaggio ai cittadini e alla nostra economia – ha detto il sindaco di Ala Claudio Soini – sia per non interrompere un ciclo che dura da 23 anni, pur dimezzando il budget e però raddoppiando le date. Ala non si ferma; tanti eventi culturali sono stati annullati, noi invece ci siamo, e continuiamo a fare una proposta culturale di spessore”.













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