«Emergenza Covid i consiglieri siano più coinvolti»

Villa lagarina. Le minoranze chiedono che il consiglio comunale sia coinvolto di più dall'amministrazione sulla gestione dell'emergenza dovuta alla pandemia da coronavirus. Non ci sono in programma...



Villa lagarina. Le minoranze chiedono che il consiglio comunale sia coinvolto di più dall'amministrazione sulla gestione dell'emergenza dovuta alla pandemia da coronavirus. Non ci sono in programma consigli comunali e pertanto le minoranze (Per l'Unione dei Comuni, Comunità Attiva e il gruppo misto) chiedono di essere coinvolti sia dal punto di vista informativo, che da quello operativo. «Comprendiamo il particolare e difficile momento che anche la sindaca e l'amministrazione comunale di Villa Lagarina stanno vivendo per fronteggiare l’emergenza - scrivono in un'interrogazione condivisa i consiglieri di minoranza - in assenza di prossime sedute consiliari, che tuttavia potrebbero essere attivate attraverso mezzi informatici da remoto, riteniamo comunque necessario un maggior coinvolgimento del consiglio comunale nella gestione della situazione e nella condivisione delle scelte da assumere. Non possiamo infatti permettere che vengano interrotti i normali processi democratici, fondamentali anche all’interno del nostro Comune e di cui le stesse interrogazioni, come la presente, sono una concreta attuazione». L'interrogazione ha un tono costruttivo: «In questa situazione - proseguono le minoranze - richiediamo pertanto un maggior coinvolgimento dei consiglieri: iniziando dal livello informativo sulla situazione in corso e possibilmente estendendo la collaborazione a livello operativo (anche con l’eventuale costituzione di una Commissione ad hoc). In tal senso, ribadiamo la nostra piena disponibilità a collaborare con spirito aperto e costruttivo». Avanzano quindi delle richiEste più puntuali, soprattutto di tipo gestionale. Chiedono quale sia la quota assegnata a Villa per i buoni spesa del soccorso alimentare, i criteri e i modi con i quali questa verrà suddivisa. Si guarda quindi al post emergenza; le minoranze chiedono quali iniziative si stiano pensando per venire incontro ai cittadini (ad esempio il differimento o riduzione delle imposte comunali come ad esempio tassa rifiuti, imposta sugli immobili, tariffa acquedotto e altri servizi comunali). M.S.













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