Avio. Anche in questa occasione del trecentesimo della novena alla Pieve che precede la festa dell'Immacolata, sia alla liturgia del mattino alle 6.30 che a quella della sera seguita da testimonianze di religiose e seminaristi, ha riconfermato la forte devozione dei fedeli delle 5 parrocchie dell'Unità pastorale per la Madonna della Pieve. Giovani, meno giovani e famiglie hanno partecipato con devozione (e al freddo considerato che l'antica chiesaè del tutto priva di riscaldamento) alle messe mattutine concelebrate dal parroco don Luigi e da don Antonio e in più occasioni anche dal sacerdote aviense don Vincenzo Lupoli, che cura l'Unità pastorale del Chiese e da don Daniele Laghi di Chizzola, arrivato per l’occasione ad Avio con alcuni dei suoi fedeli della valle dei Mocheni.

Molto interessante e partecipata anche la serata di Sandro Dalbosco che ha ripercorso la storia della Pieve legata a questo straordinario evento che si ripete da tre secoli. Evento che si concluderà domenica con la celebrazione solenne della messa alle ore 11 tenuta dal vescovo monsignor Lauro Tisi e nel pomeriggio “300 anni della Novena, 300 Ave Maria per Maria”recitazione del rosario dalle 14 alle 16.30, intervallati ogni mezz'ora. F.R.