Bilancio in utile: il “brand” Lavarone si sta affermando 

L’assemblea. Malgrado il Covid abbia interrotto la stagione sciistica, numeri confortanti e progetti importanti per il futuro. Con le dita incrociate: un Natale senza turisti fa paura


Fabio Marzari


Lavarone. L'impiantistica di lavarone è nelle sue mani. all'assemblea annuale non si respira aria di festa, ma di coraggio e voglia di stare sul pezzo, questo sì. pur preoccupato. flavio bertoldi presidente della turismo lavarone, snocciola dati confortanti, racconta progetti eseguiti e soprattutto si sofferma sugli investimenti futuri. i conti sono in ordine. il bilancio evidenzia un utile che si attesta sui 96.000 euro pur con un ricavo leggermente inferiore all'annata 2018/2019 dovuto alla chiusura anticipata causa covid e in presenza di 173.000 euro di ammortamenti. vuol dire che il brand lavarone si sta affermando nella nicchia di sciatori che lo prediligono, praticamente il turismo famigliare e i gruppi esteri. i conti sono in ordine e il piano finanziario è rispettato. «questi risultati sono stati ottenuti nonostante una partenza problematica a causa di un innevamento incerto per le alte temperature, la qualcosa ha imposto di partire a pieno ritmo solo a natale, perdendo qualche week-end. comunque lo svolgersi successivo è stato ottimo sia per le presenze nazionali che estere. questo è il passato ma le difficoltà, per la turismo lavarone e l'intero impianto economico dell'altopiano, le abbiamo davanti con la probabile non apertura degli impianti fino a dopo le festività natalizie. aspettiamo dpcm e ordinanze provinciali definitive, ma se va male si rischia un ko di dimensioni notevoli anche per i lavoratori stagionali e fissi che vivono anche grazie agli impianti. per ora non discutiamo ma rimbocchiamoci le mani e avanti con coraggio aspettando il vaccino e ristori che saranno doverosi».

I programmi sono comunque ambiziosi, primo fra tutti il nuovo bacino di raccolta per l'innevamento artificiale di 60.000 metri cubi, assieme alla captazione della sorgente "seghetta" a monterovere, l'acquisto di nuovi generatori di neve, una piccola pista a vezzena , il rifacimento del ponte sulla "laghetto", per l'estate una nuova discesa per il bike park di bertoldi e altri progetti ad uso dei bambini. un occhio di riguardo è volto al lago di lavarone per collegarlo alla piazza di chiesa magari con ascensore inclinato, considerati anche gli interventi previsti dal comune proprio in quella frazione in termini di raffinato arredo della piazza. il presidente indugia anche su ciò che è stato realizzato e non è poco, come la partenza della tablat con 400.000 euro di investimenti, il lungo tappetto scorrevole al servizio della nuova area per i bambini in vezzena e lo stimolo a interventi privati, sempre a vezzena con la apertura di bar ristorante e noleggio. il rinnovo del consiglio ha visto la totale riconferma degli uscenti, compreso il rappresentante della trentino sviluppo, sergio azzolini. la ricapitalizzazione arriverà a 500.000 euro da versare in cinque anni. le approvazioni sono tutte all'unanimità. sostegno dichiarato e convinto del sindaco di lavarone isacco corradi, sia per qunto riguarda la ricaptalizzazione che sui programmi. sulla stessa lunghezza d'onda nicoletta carbonari, commissario della comunità di valle, il sindaco di Luserna gianni nicolussi zaiga, l'apt e il rappresentante della cassa rurale vallagarina. "speriamo di ritrovarci ancora funzionanti a primavera" conclude flavio bertoldi.













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