Vanno a fuoco le balle di fieno, fienile salvato dalla distruzione 

L’incendio di Levico. L’allarme è partito nella tarda serata di lunedì: ai vigili del fuoco sono servite due ore per spegnere le fiamme. Perizia per capire le cause, non si esclude alcuna ipotesi



Trento. Prima le fiamme, poi il fumo denso. Infine, la paura. A quel punto, erano circa le 22.30 di lunedì sera, è scattato l’allarme per l’incendio scoppiato in aperta campagna, nella frazione di Qauere di Levico di Terme. Ad andare a fuoco alcune rotoballe di fieno. Soltanto il veloce intervento dei pompieri ha impedito alle fiamme di raggiungere il fienile e di provocare danni ingenti. Le balle che sono andate a fuoco si trovavano infatti all’esterno, a una decina di metri dalla struttura. Comunque, non sono ancora stati quantificati i danni e sono in corso gli ulteriori accertamenti per capire quale sia stata la causa dell’incendio.

L’allarme, come detto, è scattato poco prima delle 22.30 di lunedì sera e i primi a rispondere alla richiesta d’aiuto sono stati i vigili del fuoco volontari di Levico che sono stati poi raggiunti dai permanenti di Trento e dai colleghi dei paesi vicini. Come prima cosa le rotoballe, che avevano preso fuoco, sono state allontanate dalle altre per evitare che le fiamme si propagassero e arrivassero anche alla struttura, al fienile.

Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Borgo per gli accertamenti di rito ma al momento non risulta esser stata presentata alcuna querela per quello che è successo. E questo è il punto: cosa è successo? Certezze non ce ne sono ma non si può escludere la pista del dolo visto che la sera tardi, con le temperature molto basse, è difficile ipotizzare che il fieno abbia preso fuoco da solo. Per un’autocombustione che è evento sempre rarissimo. Ipotesi, lo ripetiamo, che potrà essere avvalorata o meno dalla perizia dei vigili del fuoco che sono intervenuti a Levico per i necessari rilievi tecnici.

Al momento il dato certo è che il pronto intervento da parte dei pompieri ha evitato danni maggiori e che l’incendio potesse provocare anche dei feriti.

L'operazione di spegnimento, con la successiva bonifica e smassamento della zona, è durata un paio ore. I vigili del fuoco hanno terminato le operazioni dopo mezzanotte e hanno così potuto fare rientro nelle rispettive caserme.

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