Unità cinofila per la Polizia locale partito l’iter per l’autorizzazione
La novità. L’idea è quella di formare “pattuglie” con i cani anche per i controlli sugli automobilisti e per svolgere l’attività di formazione con i giovani contro l’uso di sostante stupefacenti
Trento. È iniziato il complesso iter per creare anche a Trento - come in altre città italiane e del mondo - un'unità operativa cinofila. L'idea è quella di formare dei cani da pattuglia che – anche di sera – possano affiancare gli agenti con una presenza costante sul territorio. Due i passaggi importanti: da un lato il progetto ufficiale collegato ad un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento antidroga; dall'altro iniziare il percorso formativo degli agenti che è, in questo ambito, complesso. Se il progetto sarà approvato si potrà partire già nel prossimo anno.
Il progetto - che avrà per titolo “Un cane poliziotto per amico” - sarà volto anche al rafforzamento delle iniziative di prevenzione e contrasto all’incidentalità stradale alcol e droga correlate mediante l’impiego di unità cinofile antidroga nei posti di controllo di polizia stradale, al fine di intercettare i soggetti che alla guida di veicoli detengono o hanno detenuto sostanze stupefacenti. L'olfatto del cane - viene spiegato dal Comune - può essere uno degli elementi utili a motivare ulteriori accertamenti sulle cose o sulle persone che in quel momento sono soggette al controllo dei documenti di circolazione. Ciò consentirebbe di sottoporre i conducenti dei veicoli agli accertamenti qualitativi non invasivi e alle prove attraverso apparecchi portatili omologati e - nel caso di esito positivo - agli accertamenti clinico-tossicologici previsti dall’articolo 187 del codice della strada. Le unità cinofile saranno inoltre impiegate per svolgere attività formativa dei giovani nelle scuole al fine di sensibilizzarli sui rischi conseguenti all’assunzione di sostanze psicotrope, stupefacenti e di bevande alcoliche.
Pochi giorni fa i capigruppo delle liste che avevano sostenuto l’elezione a sindaco di Merler, avevano presentato una delibera per arrivare alla costituzione di un nucleo cinofilo della Polizia locale. Contro lo spaccio di droga «Ma ne seguirà anche un'altra che punta a dotare la Polizia locale di monopattini - aveva spiegato Urbani di Fratelli d’Italia - visto che gli spacciatori, da quanto abbiamo appreso dai commercianti delle zone della città dove purtroppo si manifesta tale problematica, hanno affinato le loro tecniche di smercio e adesso si spostano usando il monopattino».
In attesa dei monopattini per ora è partito l’iter per l’unità cinofila.