Trento, un’altra beffa per via Noce “privata”: niente raccolta rifiuti e niente specchio stradale
La strada collega via Pauli con via Bolzano a Gardolo ed è usata da moltissimi residenti della zona. La segnalazione: «Metteteci uno specchio stradale per uscire, sennò è pericolosa». Ma essendo privata dovrebbero pagarselo gli abitanti della via
TRENTO. La situazione di via Noce a Gardolo è abbastanza paradossale. Come abbiamo scritto grazie ad una segnalazione arrivata a “Dillo al Trentino”, si tratta di una via privata nata per servire gli abitanti dei condomini della strada e che grazie alla sua “posizione tattica” unisce in pochi secondi via Paludi con via Bolzano.
Il risultato è presto spiegato: i residenti della zona la usano “segretamente”, perché non potrebbero dato che è una via privata, e spesso vengono lasciate carte, bottigliette, sigarette e altri tipi di rifiuti che però il Comune di Trento non raccoglie dato che è una strada privata e non comunale.
Insomma, è un po’ come se ci fosse una casa privata in cui però passano tutti ma che solo il proprietario deve pulirsi. La soluzione, ha spiegato il Comune, sarebbe quella di trovare l’accordo fra tutti i residenti (di fatto proprietari della strada) e cederla gratuitamente al demanio pubblico, oppure mettere una sbarra in modo da non far passare che non ne ha diritto.
Oggi ci arriva una nuova segnalazione da parte di uno residenti, Aldo, che chiede la possibilità di mettere uno specchio stradale per agevolare l’uscita delle auto su via Paludi.
«Premetto che abito in via Noce, volevo anche segnalare la mancanza di uno specchio stradale per l'uscita da via noce appunto, a via Paludi! Trattasi di un' uscita pericolosa per transito bambini - carrozzine e autovetture. Peraltro anni fa era presente...», conclude Aldo.
Anche in questo caso,. segnalazioni di specchi stradali mancanti a “Dillo al Trentino” ne sono già arrivate (QUI quella di Romagnano, QUI quella di Zivignago di Pergine) ma le risposte sono state molto nette: nel caso di strade private, siano i residenti a comprarsi lo specchio.
Insomma, per via Noce un’altra beffa: una “via privata” ma usata da tutti come una “via pubblica”, ma senza (per il momento) possibilità di risolvere i problemi appoggiandosi all’amministrazione.
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